L’ultima truffa WhatsApp: non fidatevi delle richieste degli amici

La popolarissima App di messaggistica istantanea WhatsApp è finita al centro di una truffa molto pericolosa e molto ben congegnata

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Truffa WhatsApp (Foto Canva)

La Polizia Postale segnala che nell’estate che sta per terminare c’è stato un aumento esponenziale delle truffe. I dati assoluti stimano un aumento di oltre il 15% con quasi 90.000 truffe andate a segno, 88.550 per la precisione.

La stessa statistica rivela un dato ancora più inquietante, ossia che nel biennio 2020-2022 oltre otto milioni di italiani sono stati oggetto di tentativi di raggiro. Non tutti andati a segno per fortuna.

La Polizia Postale segnala, inoltre, che ormai oltre il 90% dei tentativi di truffa avviene online. In primo luogo perché la pandemia ha costretto anche chi è poco alfabetizzato a livello tecnologico ad utilizzare i servizi online. In secondo luogo perché ci si può mascherare con facilità e rarissimamente si viene colti in flagranza di reato.

Tre i meccanismi utilizzati all’uopo. Il primo è il phishing, l’invio di mail false all’interno dei quali ci sono link che se cliccati rubano i dati sensibili. Il secondo è il vishing, quello per cui con manipolazione sociale si induce la persona truffata a rivelare dati.

Truffa WhatsApp: occhio alle richieste degli Amici

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WhatsApp (Foto Twitter)

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Il terzo è il cosiddetto smishing un meccanismo in cui i malintenzionati utilizzano la ricezione degli sms per carpire la fiducia delle potenziali vittime. Ed è proprio su questo versante che si è sviluppata la truffa che va per la maggiore in questa estate 2022.

La truffa ha come oggetto il social network più utilizzato da tutti noi, WhatsApp, 32.000.000 di account solo in Italia. Il meccanismo criminale sfrutta un doppio binario, la nostra rubrica telefonica e gli sms.

L’azione si svolge in questo modo. I truffatori dopo aver verificato su Facebook o Instagram i nostri dati si registrano su WhatsApp con il nome di un nostro contatto e ci scrivono un messaggio innocuo

“Ciao sono Mario ho perso il cellulare e sto reinstallando WhatsApp mi aiuti a farlo? indico il tuo cellulare per ricevere il codice”. E qui scatta lo smishing, da un altro numero complice inviano un sms con un codice ed un link. All’interno di quel link c’è un sito che contiene un malware. Se clicchiamo si installa sul nostro smartphone e cattura tutti i dati sensibili.

Grande attenzione quindi a chi chiede aiuto online, contattate sempre a voce i vostri amici per avere conferma e soprattutto considerate che i codici di ripristino delle applicazioni sono strettamente personali e non vengono mai inviati a numeri alternativi

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