Caro scuola: con la ripresa delle attività arrivano altre pesanti spese da affrontare. Quanto costa in più rispetto agli altri anni
La ripresa dalla scuola per oltre sette milioni di studenti non è solo una buona notizie per i genitori che vedono il nuovo inizio del percorso di apprendimento dei propri figli ma anche ulteriori rincari del materiale scolastico dopo mesi terribili economicamente.
Secondo il Codacons per quaderni, diari e astucci costeranno il 7% in più. L’associazione dei consumatori spiega che alla base dell’aumento ci sono i maggiori costi di produzione trainato dal caro-energia. Inoltre la crisi delle materie prime ha fatto aumentare le quotazioni di alcuni prodotti come la carta.
Già la Coop Alleanza 3.0 aveva lanciato l’allarme sulla base dei dati di oltre 350 negozi presenti in nove regioni italiane, cifre al rialzo confermate dal Codacons, senza prendere in considerazione i libri di testo.
In generale, questo rincaro rimane meno eclatante rispetto a quelli di altri prodotti essenziali del carrello della spesa. Ciononostante, spendere di più per zaini e astucci significa gravare ulteriormente i bilanci delle famiglie, già messi a dura prova da inflazione e caro-energia.
Caro scuola, quanto costa il materiale griffato
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Gli aumenti maggiori riguarda la carta può costare tra il 10% e il 30% in più. La spesa per tutti i prodotti scolastici, se fossero tutti di marca, si potrebbe spendere ben 588 euro a studente.
Il costo dei libri di testo è diverso a seconda della scuola e del grado di istruzione. Generalmente rientra tre i 300 e i 600 euro l’anno. C’è poi anche il materiale tecnico, dunque compassi, righe e squadre, goniometri e dizionari.
Molti giovanissimi preferiscono materiale firmato da youtuber e influencer. In questi casi i prezzi salgono ancora. Stesso discorso se sono prodotti ad esempio da società di calcio.
Ma quanto può costare ogni singolo pezzo? Un astuccio firmato e completo di penne, pennarelli, matite e gomme, può arrivare a 60 euro. Uno zaino griffato, invece, anche 200.
Maggiore è il grado scolastico, maggiore è la spesa. Uno studente delle superiore costa più alla famiglia rispetto al fratello minore alle elementari o medie. Per questo motivo il mercato dei libri usati è sempre florido.
