In soccorso delle famiglie italiane prostrate dell’aumento della bolletta del gas arriva un bonus sociale di notevole impatto. Ecco come funziona, quanto vale e chi ne ha diritto
“Chiuderemo i rubinetti del gas”, “L’Europa si prepari ad un inverno con i termosifoni spenti” e ancora “Prevediamo di razionare le forniture”. Sono alcune delle frasi, inquietanti, che arrivano sui nostri televisori e sugli smartphone dalla voce di Putin. Del resto non è più un mistero che uno degli effetti collaterali più pesanti per l’Europa e l’Italia della guerra tra Russia e Ucraina e proprio il controllo del gas.
Il gas che di fatto sta diventando il vero motivo della contesa, il gas che da ormai sei mesi vede il proprio prezzo al metro cubo aumentare in maniera vertiginosa. I dati parlano chiaro. In questa prima settimana di settembre sul mercato Dutch TTF di Amsterdam, il mercato di riferimento, è quotato una media di 210-216 euro al metro cubo.
A fine agosto ha toccato punte di 339 euro ma a marzo 2022 era a meno di 100 dollari. Tutto questo, ovviamente, ha avuto un impatto devastate sulle bollette che senza tutela e soprattutto con le caldaie di vecchia generazione ha toccato punte di aumento del 300%.
Un disastro per le imprese, un disastro per i cittadini e le famiglie in particolare per quelle più fragili.
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Per ovviare o quanto meno limitare l’impatto di questa situazione che, ricordiamo, si innesta su trenta mesi di emergenza sanitaria, sulla crisi economica e sulla ripresa, potente, dell’inflazione, il governo presieduto da Mario Draghi, in uno degli ultimi provvedimenti prima delle dimissioni, ha rinnovato una serie di Bonus Sociali.
In particolare quello che riguarda le bollette di gas, luce ed acqua. Quello più atteso e ricercato, inevitabilmente, è quello per ridurre il costo del gas. Per usufruire del bonus sono necessarie alcune condizioni.
La prima è che il richiedente sia titolare di una utenza del gas ad uso domestico. Il secondo che il nucleo familiare abbia un ISEE inferiore agli 12000 euro ma elevato a 20.000 per i nuclei familiari con tre o più figli a carico. L’entità del bonus viene indicata mensilmente dall’Arera, acronimo di L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente in base all’andamento del mercato.