Bonus 100 euro per figlio: basta presentare l’ISEE

Bonus 100 euro per figlio, chi può avere i soldi mostrando solo qual è la situazione economica equivalente: la domanda da fare

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L’inizio della scuola per milioni di italiani può significare anche un problema. Soprattutto in una famiglia dove a lavorare sono entrambi i genitori. A settembre si ricomincia dunque con lavoro, scuola, eventuali attività al di fuori dell’orario scolastico come lo sport, poi c’è da badare alla spesa, la pulizia delle casa, senza considerare i contrattempi.

Il problema non è solo il tempo che sembra sempre troppo poco ma anche economico, soprattutto adesso che il carovita sta tallonando tutti e fare immensi giri in macchina – per chi è costretto a usarla perché mancano i trasporti pubblici o sono inefficienti – il problema è serio.

Le famiglie spesso richiedono l’aiuto dei nonni, quando è possibile. Già accompagnare i figli a scuola sarebbe risolvere un grande problema. Ma per fortuna alcune amministrazioni comunali riescono a trovare fondi a sufficienza nel proprio bilancio per aiutare i cittadini.

Bonus 100 euro per figlio: l’iniziativa

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Il Comune di Affi, in provincia di Verona, ha previsto non solo un bonus di 100 euro per il costo sostenuto per il servizio di trasporto scolastico anche un servizio di preaccoglienza. Quest’ultimo è possibile realizzarlo grazie all’impiego dei percettori del Reddito di Cittadinanza.

Sono quindi due le iniziative per l’anno scolastico 2022/2023 che riguardano i frequentanti di un istituto di scuola secondaria di secondo grado. Sono infatti ammessi tutti gli studenti delle scuole superiori residenti nel Comune di Affi che hanno un Isee del nucleo familiare non superiore a 25mila euro che per recarsi a scuola utilizzano mezzi pubblici di linea pubblici extraurbani.

Manca poco e si potranno inviare le domande. La proceduta prenderà il via il 12 settembre 2022 e sarà aperta per circa un mese e messo, fino alle ore 13,00 del 31 ottobre. Bisognerà aspettare qualche giorno per conoscere poi le graduatorie degli assegnatari, massimo due settimane. Saranno infatti pubblicate entro il 16 novembre 2022. Il pagamento del contributo, invece, avverrà entro il 31 dicembre 2022.

Per quanto riguarda invece il servizio di preaccoglienza grazie al Reddito di cittadinanza, sarà attivo presso la scuola primaria di Affi dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle 7.55. Il Comune mette a disposizione l’apposito modulo per i genitori per iscrivere i figli, entro il  genitori degli alunni possono iscrivere i propri figli compilando l’apposito modulo entro settembre. Oltre ai percettori del Reddito di cittadinanza, si occuperanno del servizio anche i lavoratori socialmente utili.

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