Bonus 60 euro: tantissime le richieste giunte in poche ore dall’attivazione. Chi può fare richiesta e in quali modalità
Parte con il botto il nuovo bonus del governo, come del resto era prevedibile. Se il governo l’ha istituito è proprio perché milioni di persone hanno bisogno dell’agevolazione. Da quando in estate sono stati erogati i primo bonus di 200 euro per chi ha un reddito inferiore ai 35mila euro, questo è diventato il riferimento massimo anche per altre elargizioni.
Per chi rientra, infatti, è previsto lo sconto fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili al trasporto pubblico, sia locale che nazionale. Nel giorno del debutto per fare le domande, sono state superate le 150mila richieste ed emissioni, con 695 aziende coinvolte.
Bonus 60 euro per i trasporti: gli obiettivi
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La misura è prevista dal Decreto Aiuti e va in soccorso in modo concreto a studenti, lavoratori, pensionati e a tutte le persone che per spostarsi non usato i mezzi privati. L’obiettivo è duplice: oltre ad aiutare a recarsi al posto di studio o lavoro, si incentiva anche a non usare i mezzi di trasporti privati, visto anche il costo dei carburanti. Esprimono soddisfazione il ministro del Lavoro Andrea Orlando e il collega delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.
È una misura che rientra nei “provvedimenti a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese di fronte all’inflazione e al caro energia”, ha detto Orlando. Giovannini ha invece sottolineato che le tantissime adesione nelle prime ore da quando è possibile fare la domanda, dimostra come il provvedimento va incontro alle esigenze economiche delle famiglie.
Inoltre ha dichiarato che il bonus “potrebbe essere prorogato ed eventualmente reso strutturale”; insomma, si guarda già al futuro.
Come si richiede
Per fare la domanda e ottenere il bonus bisogna accedere, tramite Spid o Carta d’identità elettronica, al sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it. Verrà dato un codice in via telematica che dovrà essere mostrato all’azienda dei trasporti al momento dell’acquisto del’abbonamento.
Un intervento vasto di ben 79 milioni di euro che dimostra la volontà di intervenire in modo decisivo contro i mali del tempo, i cambiamenti climatici e l’inflazione che preoccupa in maniera particolare per l’autunno ormai prossimo.
