Pagamenti col POS, altro che furbetti: in un Paese è record di operazioni

Non solo polemiche rispetto ai pagamenti col POS, altro che furbetti: in un Paese è record di operazioni, i numeri sono incredibili.

pagamenti pos
foto BonificoBancario

4,6 trilioni nei primi sette mesi del 2022, con un aumento del 29,3% rispetto ai 3,56 trilioni registrati nel corrispondente periodo del 2021 e uno sbalorditivo aumento del 90,3% rispetto allo stesso periodo del 2020. Se qualcuno in Italia ha ancora dubbi sul fatto che il futuro dei pagamenti sia legato al POS, all’estero c’è chi pensa sia una consuetudine giusta ed equa quella di “eliminare” banconote e monete. I dati che sono stati diffusi riguardano un Paese che davvero non si sarebbe aspettato nessuno. Senza dubbio, ci sono altri Stati dove il numero di operazioni è anche maggiore, ma va detto che in un Paese in particolare questo dato è cresciuto rapidamente e in maniera esponenziale.

Il Paese dove è record di operazioni coi pagamenti col POS

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Tutto questo mentre in Italia ogni giorno arrivano segnalazioni di casi di commercianti che rifiutano bancomat e carte di credito, nonostante la possibilità di pagamento con POS sia obbligatoria da diverse settimane. Le scuse sono sempre lo stesse: effettuare un’operazione col POS ha un costo, sicuramente questa è la più gettonata. Così, mentre in Italia a tenere banco è il dibattito tra esercenti restii a lasciarsi imporre il POS e delatori che sui social e non solo li denunciano, un Paese africano sta facendo passi da gigante.  I dati con i quali abbiamo infatti aperto questo articolo riguardano l’utilizzo del POS per effettuare pagamenti di un Paese che è senza dubbio in via di sviluppo, ma che fa parte comunque del continente più povero del mondo.

Stiamo parlando della Nigeria, dove ormai pagare col POS è diventata una pratica corrente, con buona pace di chi – in Italia – preferisce andare avanti con inutili levate di scudi. Qui, in sostanza, il pagamento col POS ha contribuito ad avvicinare i servizi bancari alle aree rurali, che non hanno così tante banche accessibili. L’aumento sia del volume che del valore delle transazioni POS è un’indicazione di come i nigeriani si stiano sempre più allontanando dai pagamenti in contanti al posto delle transazioni elettroniche e riflette la crescita degli acquisti online nello spazio commerciale della Nigeria.

Testimonia inoltre come questo Paese sia intenzionato a non fermarsi nel percorso intrapreso di crescita economica. Il dato record è quello di luglio di quest’anno: le transazioni POS si sono attestate a 724,7 miliardi. I fattori sono tanti: è diventato più difficile per i nigeriani accedere al contante attraverso i consueti canali bancari. La criminalità inoltre è ancora forte e si rischiano borseggi e scippi andando a prelevare. La pandemia ha infine cambiato alcune consuetudini, soprattutto negli acquisti online.

Gestione cookie