I bonus 2022 sono tanti e di diversa natura e categoria: come fare per vedere a quali si può accedere e in che modo
Attualmente in Italia sono in vigore moltissimi bonus. L’emergenza sanitaria prima, la guerra e l’inflazione poi, hanno avuto un peso decisivo nell’economie delle anziende e delle famiglie, costringendo milioni di persone a sacrifici enormi. Per questo a partire dal governo Conte e proseguendo con l’esecutivo Draghi, sono state messe in atto diverse iniziative per aiutare soprattutto le fasce più deboli.
Innanzitutto vediamo in quali modalità si possono ricevere i bonus. C’è il credito d’imposta o lo sconto che avviene direttamente quando si fa un acquisto. Anche le detrazioni fiscali su quanto si è speso è un modo con il quale lo Stato aiuta il cittadino, così che i voucher che si possono spendere entro un determinato termine. In quest’ultimo caso, pensiamo ad esempio al bonus benzina per i dipendenti.
Bonus 2022: l’elenco
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Tra i più importanti e diffusi ricordiamo il bonus edilizio 110%, destinato ad azinede pubbliche e private. L’egevolazione sta facendo sorgere molti cantieri in Italia anche se inizialmente non sono mancati i problemi che, al contrario, hanno bloccato i lavoro.
L’altro più diffuso è l’Assegno unico e universale che coivbolte milioni di cittadini perché destinato a una platea ampia, anche per chi ha un Isee di oltre 40mila euro. È destinato a chi ha figli a carico dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni. Varia in base all’importo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Per citare alcuni bonus, c’è quello sociale con lo sconto in bolletta si luce e gas che viene applicato automaticamente per i cittadini che hanno un Isee inferiore ai 12mila euro, quello psicologico per chi ha un reddito inferiore ai 35mila euro (si applica ad ogni seduta dopo richiesta all’Inps), e il bonus prima casa per chi under 36 anni con Isee inferiore ai 40mila euro.
Negli ultimi tempi si è parlato molto del bonus 200 euro per i lavoratori che guadagnano meno di 35mila euro all’anno e per i pensionati. Dopo la firma del decreto da parte del ministro del lavoro Andrea Orlando, nei prossimi mesi anche i lavoratori a Partita Iva, tramite le proprie casse previdenziali, riceveranno l’aiuto. Come detto i bonus sono tanti. Il governo ha infatti creato un sito dove poterli visualizzare tutti con i requisiti e i tempi di scadenza.