Bonus Vacanze, l’estate sta finendo ma per chi vuole partire c’è ancora il modo per spendere di meno e beneficiare delle agevolazioni
Ormai la villeggiatura, termina in disuso, non esiste più nell’eccezione dell’epoca. Le famiglie italiane andavano in vacanza per almeno due settimane e in alcuni casi per l’intero mese di agosto.
Oggi le cose sono ben diverse. Non ci sono più i “posti fissi” come una volta. Le famiglie sono molto più povere e non tutti hanno le condizioni economiche-lavorative che consentono di poter fare la vacanza per un periodo così lungo.
Oggi è così anche se, paradossalmente, le famiglie hanno accesso a molti più bonus e agevolazioni. Uno di questi consente proprio di andare in vacanza: il bonus vacanza.
Nato nel 2020, nella prima estate Covid – il fine era rilanciare l’economia di alcuni settori – sottoforma di un voucher dal valore compreso tra i 150 ed i 500 euro. All’epoca ci furono delle critiche ma fu comunque un successo, tanto che l’esecutivo lo rinnovò per il 2021.
Bonus Vacanze, cosa stanno facendo le Regioni
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Per l’anno in corso, però, il Bonus non è stato rinnovato. Il governo Draghi ha cancellato delle misure messe in piedi dal precedessore, Giuseppe Conte, ma ne ha realizzate altre e altre ancora sono state confermate. Con l’esecutivo a guida 5 Stelle erano stati realizzati il Cashback di Stato e la Lotteria degli scontrini: il primo è stato abolito, il secondo è ancora in vigore.
Come detto il Bonus vacanza dello Stato non c’è più ma è in vigore sotto altre forme, finanziato dalla Regioni. Il Lazio ad esempio regala una notte in più per chi si ferma per due notti presso una struttura. Se la prenotazione è per cinque notti, due in più sono concesse.
Dunque occhio ai bandi regionali. In alcuni casi il bonus è rivolto ai residenti della regione stessa e il fine aiutare le strutture ricettive locali.
In partenza fino a dicembre
Non coprono solo il periodo estivo ma anche l’autunno. Oltre alla Regione della capitale l’agevolazione la mette a disposizione anche il Piemonte che consente di risparmiare fino al 50% sulle spese relative al viaggio e al soggiorno. Dunque su quattro notti, si pagherebbero solo due.
Nella lista c’è anche il Friuli Venezia Giulia con il progetto che si chiama TUReSTA e consiste in un voucher dal valore massimo di 320 euro.
Esiste una forma differente di Bonus Vacanze messo a disposizione con la Carta Giovani Nazionale. Stiamo parlando di una prepagata virtuale che mette a disposizione una serie di codici sconto fino al 50%. L’iniziativa è rivolta ai cittadini italiani che hanno massimo 36 anni.