La truffa più assurda: si inventano uno Stato per non pagare le tasse

Una truffa davvero particolare: Stato nuovo creato da un ex finanziere e carabiniere con medici espulsi dall’albo porfessionale

Cartello dello “Stato” creato (foto Facebook)

Creare uno Stato con regole proprie, cariche, leggi e forze armate. Un’utopia, ma qualcuno ha provato davvero a farlo. Non per un sogno idealista di realizzare una Città del sole e un mondo più giusto, ma per mettere in piedi quella che le indagini hanno individuato finora come una truffa e non pagare le tasse all’Italia.

È il fantomatico Stato Teocratico Antartico di S. Giorgio con tutti gli organi necessari per portare avanti una macchina amministrativa statale e strutture in grado di confezionare documenti d’identità anche validi per l’espatrio.

L’operazione che ha posto fine alla “storia” del nuovo Stato – se così lo si vuole chiamare – è stata denominata Isola che non c’è e nessun nome poteva essere migliore.

La Procura di Catanzaro ha coordinato le indagini condotte dalla Polizia di Stato con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione e dalle Questure di varie città, Cosenza, Genova, Lucca, Perugia, Padova, Teramo e Trapani.

Truffa dello Stato inventato: dodici coinvolti

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Ma chi è che ha inventato tutto? Ovviamente un uomo di Stato, l’ex generale della Guardia di Finanza oggi in pensione, i 72enne Mario Farnesi di 72 anni. Con lui sono indagate altre undici persone.

Tra questi anche un altro uomo che faceva parte delle forze armate, un maresciallo dei carabinieri in pensione, Emanuele Frasca di 56 anni. A tutti sono contestati i reati di associazione a delinquere, truffa, fabbricazione e possesso di documenti falsi validi espatrio e riciclaggio.

La “nazionalità” si poteva acquistare e in 700 da tutta Italia hanno pagato tra i 200 e i 1.000 euro. Ottenerla avrebbe dato una serie di vantaggi: finanziamenti per i propri progetti di ricerca, una burocrazia più snella e altro ancora.

Ovviamente a spingere a comprare la cittadinanza era anche extraterritorialità e la riduzione dell’imposizione fiscale con un’aliquota pari solo al 5%. E i beni? Divenuti sangiorgesi si potevano salvaguardare dallo Stato italiano che non avrebbero potuto effettuare azioni esecutive.

Se poi qualche professionista sospeso o radiato dal proprio albo, avrebbe potuto continuare a esercitare. Per quanto riguarda i vaccini, esenzione anche da quelli obbligatori e non solo l’antiCovid che in Italia è facoltativo.

Territorio su un isola

Uno Stato per essere tale deve avere anche un territorio. Gli indagati lo avrebbero individuato nell’isola greca Kouneli e avrebbero ottenuto somme di denaro dai “cittadini” per acquistarla.

L’indagine è partita nell’aprile del 2021 a seguito della perquisizione in un immobile del centro storico di Catanzaro che sarebbe stato sede diplomatica dello Stato Teocratico. Gli approfondimenti hanno portato anche la Digos di Catanzaro ad arrestare a Teramo un medico no vax, Roberto Petrella, impegnato con altri colleghi a creare un albo dei medici di San Giorgio.

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