WhatsApp, ci sono parole ed espressioni vietate: se le usi, ti potrebbero bloccare o sospendere l’account, ma non lo sai.
Se è vero che Internet offre spazi in cui qualsiasi utente può esprimersi senza filtri, esistono anche linee guida precedentemente stabilite che, se non seguite, possono portare a sanzioni significative, come il blocco o la sospensione dell’account. E WhatsApp è una delle piattaforme che ha questo tipo di misura, anche se forse molti non ne sono consapevoli. Infatti, sebbene disponga di una tecnologia di crittografia end-to-end, il che significa che nessuno può intercettare le conversazioni, ci sono comportamenti che non consente.
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L’uso dei telefoni cellulari e di Internet è diventato un’attività ricorrente per le persone. La comunicazione tra utenti è molto comune tra coloro che navigano sul web e WhatsApp è l’applicazione di messaggistica più scaricata e utilizzata al mondo, quindi di solito è uno strumento essenziale per rimanere in contatto con amici o familiari. Ma la piattaforma integrata in Meta (gruppo di cui fa parte anche Facebook) ha implementato misure di sicurezza nei recenti aggiornamenti per non promuovere idee odiose e stabilire una sana convivenza tra la comunità.
Scopriamo così, e molti non lo sanno, che WhatsApp ha prestato attenzione a determinate parole per censurarle immediatamente, arrivando al punto che, se rileva un utente che le invia in una conversazione, potrebbe sospendere temporaneamente l’account. E, in caso di gravi rimproveri, l’account verrebbe disattivato definitivamente. Il motivo è che sebbene piattaforme come WhatsApp consentano la comunicazione senza limitazioni, portano con sé anche situazioni rischiose in cui le persone possono essere colpite.
A causa di quanto appena detto sopra, insomma, è ragionevole che ci siano restrizioni stabilite in applicazioni come WhatsApp i cui regolamenti sono aggiornati per evitare i comportamenti dannosi e garantire che il servizio persista. Quali sono le parole che potrebbero sospendere il tuo account? Pornografia, pedofilia e concetti correlati sono quelli che potrebbero causare problemi se introdotti nella chat. In sostanza, evitate anche in privato parole che incitano a minacciare, diffamare, intimidire, insultare e odiare, ma anche la diffusione di notizie false e di dichiarazioni manipolate in genere.