Meno 180 euro in bolletta: lo studio dimostra che è possibile pagare di meno avendo dei comportamenti più sani
Azioni per la riduzione del fabbisogno nazionale di gas nel settore residenziale. È questo il titolo dello studio dell’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, che ha come obiettivo far risparmiare quasi 2,7 miliardi di metri cubi di gas metano. Tradotto in euro, un’azione che come effetto dovrebbe far risparmiare ben 180 euro a bolletta.
Il settore residenziale assorbe circa il 30% dei consumi finali di energia ed è responsabile di 12% delle emissioni dirette di CO2 del nostro Paese. In casa ovviamente la maggir parte dell’energia viene usata per climatizzare l’ambiente e riscaaldare l’acqua.
Lo studio sottolinea una serie di indicazioni utili a conseguire una riduzione dei consumi e dunque raggiungere gli obblighi di risparmio energetico stabiliti dall’Unione Europea. Inoltre punta all’obiettivo di accelerare il percorso di decarbonizzazione intrapreso dall’Italia per tentare di fronteggiare l’emergenza dei cambiamenti climatici.
Risparmiare 180 euro in bollette: le azioni pratiche
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Sono due le linee d’azione che dobbiamo avere all’interno delle nostre abitazioni: misure di tipo comportamentali e amministrative in modo particolare l’inverno per cercare di ridurre il riscaldamento di 1 grado che se fatto ovunque, ridurrebbe il 3,6% di consumi in tutta Italia.
Bisognerebbe riduzione di un’ora al giorno l’accensione dell’impianto e di 15 giorni in un anno, una settimana all’inizio del peiodo freddo e una alla fine. Insomma, è necessario combinare varie soluzioni e produrre un toccasana all’ambiente tutto e alle nostre tasche.
“Risparmiare energia è un imperativo e come Enea vogliamo dare il nostro contributo sul fronte della ricerca” ha detto il presidente Gilberto Dialuce, e promuovere “una cultura sull’uso intelligente di questo bene, senza rinunciare al comfort”.
Ma come fare nella pratica? Quali sono i comportamenti da assumere? Sostituire d’inverno climatizzatori esistenti con altri più moderni e di alta efficienza, azione che vale anche per l’estate; installare nuove caldaie e le luci a Led al posto delle ampadine a incandescenza e fluorescenti.
Stesso discorso vale per gli elettrodomestici che devono avere una classe energetica molto alta. In alcuni casi si spende di più al momento dell’acquisto ma a lungo andare la bolletta elettrica sarà più leggera.
