Reddito di Cittadinanza, i giorni in cui questi mese i beneficiari riceveranno la ricarica: due diverse date
Il reddito di cittadinanza è un tema sempre attuale. Ora, con le elezioni alle porte, non può non essere al centro del dibattito. Sostenuto sempre con forza dal Movimento 5 stelle, combattuto dalla destra, il sussidio fa tanto discutere.
In attesa di capire se questa misura subirà delle modifiche in base alla nuova maggioranza parlamentare che nascerà dalla tornata elettorale del 25 settembre (difficile immaginare l’abolizione), vediamo ad agosto quando i beneficiari riceveranno i soldi.
Le date da ricordare sono due, a metà mese e alla fine: il 16 e il 27 agosto. Al primo giorno utile riceveranno chi ha inviato la domanda per la prima volta ma anche chi ha chiesto il rinnovo. Il 27 invece è il giorno che riceveranno il pagamento tutti gli altri, ossia chi beneficia del suddidio già da tempo.
Non dimetichiamo che ai beneficiari del reddito spetta anche il bonus 200 euro, ma non per tutti. Ne ha diritto chi ha già ricevuto le 18 mensilità consecutive di reddito fino a giugno 2022 e a chi abbia presentato la richiesta di rinnovo all’Inps e non ha ricevuto la mensilità di luglio.
Reddito di cittadinanza, come fare la domanda: i requisiti
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
- Telefonata da Milano: occhio al conto corrente quando rispondete
- Buoni pasto direttamente in busta paga: cambia tutto
- Le 10 lire con la spiga: il loro valore è davvero interessante
Ricapitoliamo cosa bisogna fare per presentare la domanda. Possono occuparsi della pratica i Caf o il Patronato ma anche l’ufficio postale, a partire dal giorno 6 di ogni mese.
L’istanza può essere presentata anche via web sul sito dell’Inps, entrando nell’apposita sezione tramite lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la CIE (Carta d’Identità Elettronica) o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi) Altro sito dove poter fare la domanda è www.redditodicittadinanza.gov.it.
Rivediamo in breve anche quali sono i requisiti. Bisogna essere cittadino italiano o di uno stato Ue o possedere un permesso di soggiorno di lungo periodo o permanente.
Indispensabile ovviamente essere maggiorenne e anche avere la residenza in Italia da almeno 10 anni (ultimi due consecutivamente). Non bisogna avere autoveicoli immatricolati nei 6 mesi precedenti la richiesta o di cilindrata superiore a 1.600 cc. Per quanto riguarda i motoveicoli, non deveno essere immatricolati nei 2 anni precedenti la richiesta o di cilindrata superiore a 250 cc. Infine chi non possiede navi o imbarcazioni da diporto.