Il Ministero della Salute ha diffuso un richiamo ed un avviso di sicurezza per un integratore alimentare. Ecco di cosa si tratta
Il Ministero della Salute ha segnalato la presenza di un allergene non dichiarato in etichetta nel cocktail “Mai Tai” a marchio Nio Cocktails. Il primo allarme si riferisce a tutti i consumatori allergici alla frutta secca con guscio.
Il protagonista di questo richiamo sono le mandorle, prodotto di norma innocuo per i consumatori non portatori di allergia, ma fortemente nocivo per chi soffre di questa condizione. La componente non dichiarata faceva, e fa tutt’ora, parte dello sciroppo d’orzata all’interno del suddetto cocktail.
L’articolo, prodotto sul territorio lombardo a Cambiago, in provincia di Milano, veniva venduto negli Store in confezioni da 100 ml cadauna. Appena venuto a conoscenza della problematica, il Ministero della Salute ha tempestivamente annunciato la mancanza, con conseguente ritiro dalle vendite, su tutto il territorio nazionale, a scopo precauzionale.
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L’azienda stessa, resasi conto del rischio che stava diffondendo, ha chiesto di prestare particolare attenzione. Non solo a chi potrebbe avere conseguenze dirette. La Nio Cocktails, dove possibile, chiede di riportare il prodotto in negozio e chiederne la sostituzione o al limite il rimborso. Evitando quindi di correre rischi inutili.
Ma il cocktail Mai Tai della Nio Cocktails non è l’unico prodotto ad essere finito sotto l’occhio attento del Ministero della Salute. Un secondo prodotto infatti è stato fatto risaltare. Stiamo parlando di un integratore alimentare, avente questo parte una componente illegale al suo interno. l’integratore alimentare è il “Pre-workout Pwo-Max”, gusto Fragola e Kiwi a marchio Prime Nutrition.
Il prodotto è stato segnalato perché contentente il principio attivo stimolante 1-2 dimetil butilammina, in acronimo DMBA. Il prodotto Prime Nutrition segnalato è quello facente parte del lotto 04810952, ed è reperibile in confezioni da 360 grammi, scadenza 29 febbraio 2024.
Il problema del DMBA è che, quando assunto associato alle componenti chimiche di un integratore alimentare, si corre il rischio di avere serie ripercussioni sulla salute. La segnalazione è arrivata attraverso il metodo Rapid Alert System of Food and Feed, in acronimo RASFF che tradotto più o meno letteralmente indica un sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi. Quello che ha individuato la componente.
Al momento il prodotto non è direttamente acquistabile sul territorio nazionale ma è possibile che sia reperibile online. Il Ministero della Salute, e noi della Redazione di Bonifico Bancario ci allineiamo all’allarme, ne sconsiglia vivamente la compravendita.