Dichiarazione dei redditi 2022, per quanto speso nel corso dello scorso anno il Fisco consente delle detrazioni
La situazione economica non è delle migliori da qualche anno poi il 2020 è arrivata la pandemia. Oltre alla perdita del bene più prezioso, le vite umane, c’è stato anche un grande dispendio di soldi ed entrate mancate.
Alcuni settori sono stati particolarmente colpiti dal Covid, altri ne hanno risentito pesantemente ma poi si sono ripresi. Per le famiglie italiane è stato un grande problema e lo è ancora tra tamponi, test, mascherine, sanificazione degli ambienti. In alcuni casi sono arrivate spese non previste di centinaia di euro.
Fino al 30 settembre c’è tempo per presentare la dichiarazione dei redditi. Non significa solo pagare le tasse su quanto si è guadagnato nel 2021 ma anche ottenere qualcosa in cambio, delle detrazioni per alcune spese.
Dichiarazione dei redditi 2022, detrazioni spese Covid
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L’Agenzia delle Entrate ha fornito le indicazioni relative a ritenute, oneri detraibili, deducibili e crediti d’imposta relativi alle spese del 2021. Il documento si chiama Raccolta dei principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2021 – parte prima.
Per l’anno 2021 ci sono delle novità importanti, il primis che è possibile detrarre le spese per i tamponi anti-Covid. Secondo quanto indicato dall’Inps, potranno essere inseriti nell’elenco delle prestazioni sanitarie diagnostiche detraibili, puché il pagamento sia tracciabile.
Se invece i test sono stati effettuati nelle farmacie saranno detraibili anche se pagati in contanti se le certificazione rilasciate avranno i codici univoci 983172483 e 983172420 che indicano i test effettuati.
Stesso discorso per la sanificazione degli ambienti di strutture ricettive o per chi ha acquistato dispositivi di protezione individuale. Queste spese danno diritto a un credito d’imposta pari al 30% delle spese sostenute tra giugno e agosto 2021.
Altre detrazioni
Sgravi per quanto riguarda il Bonus prima casa under 36 che garantisce l’esenzione del pagamento delle imposte di registro, ipotecarie e catastali per chi entro il compimento del 36esimo anno di età ha acquistato la prima casa e ha un Isee inferiore ai 40mila euro.
Per quanto riguarda il Bonus vacanze, vale anche per i pacchetti turistici offerti dalle imprese ricettive, agenzie viaggi e dai tour operator, è garantito nel caso in cui comprenda almeno un giorno tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021.
