Secondo The Times, i beni storici italiani sono diventati un must per miliardari come Elon Musk: il magnate vorrebbe acquistare un castello.
Che il magnate Elon Musk sia una personalità eccentrica è cosa nota e altrettanto noto sembra essere il suo amore per l’Italia. Stando a quanto riferisce The Times, il miliardario di origini sudafricane avrebbe ora messo gli occhi su un castello del Belpaese e sarebbe intenzionato ad acquistarlo. Un investimento da svariati milioni di euro, ma che avrebbe a quanto pare anche un obiettivo di defiscalizzazione. Cerchiamo di capire qualcosa in più rispetto a quanto starebbe avvenendo in queste settimane.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Il minuscolo borgo di Bibbiano, in Toscana, è teatro di questa vicenda che ha dell’incredibile. Qui si trova infatti un castello risalente all’850 e passato di mano in mano. Tra i proprietari, ci furono in passato i Borghese e i Chigi. Dopo il terremoto del 1909 che lo distrusse in parte fu oggetto di un restyling. Dal 1922 venne dichiarato patrimonio nazionale. Attualmente era di proprietà privata e vi era il progetto di trasformarlo in una struttura alberghiera.
Bisogna parlare al passato, perché stando al The Times – ma la voce non viene confermata ancora in via ufficiale – quel castello medievale sarebbe stato acquistato niente poco di meno che proprio da Elon Musk. Secondo quanto afferma il quotidiano londinese, il magnate più ricco e stravagante del mondo si è innamorato di questo angolo della Toscana meridionale da quando è stato in vacanza nelle vicinanze la scorsa estate. E avrebbe appunto deciso di acquistare il castello, che non verserebbe in buonissime condizioni.
Ma sono soltanto il cibo, l’architettura e il clima del nostro Belpaese ad avere attratto il magnate americano di origini sudafricane a fare questo importante investimento? Sempre secondo quanto viene riferito dal The Times, ci sarebbe anche altro. Elon Musk è sicuramente molto attento al “risparmio” e stando al quotidiano londinese avrebbe fiutato la possibilità di poter beneficiare di una tassazione speciale rispetto a quanto paga attualmente al fisco statunitense.