Bonus 200 euro, un altro salvagente per milioni di italiani per affrontare i rincari previsti in autunno: i dettagli
Il governo Draghi dopo le dimissioni e lo scioglimento delle Camere resta in carica per il disbrigo degli affari correnti. Tra questi i problemi economici che affliggono gli italiani e infatti l’esecutivo prepara il nuovo decreto Aiuti entro la prima settimana di agosto.
Mentre i partiti sono già in campagna elettorale visto che si vota il 25 settembre, il governo è al lavoro e cerca di accelerare i tempi.
Il provvedimento, oltre alle misure per calmierare bollette e carburanti (è stato prolungano fino al 21 agosto il taglio delle accise con 30 centesimi in meno per ogni litro di benzina e diesel), potrebbe includere anche un nuovo bonus 200 euro. Sulla stessa falsariga del precedente, sarà rivolto a pensionati e lavoratori che hanno un reddito inferiore ai 35mila euro all’anno.
In particolare lavoratori co.co.co., domestici, stagionali, disoccupati e beneficiari del Reddito di Cittadinanza. C’è ancora attesa invece per il decreto attuati che sarebbe dovuto arrivare entro il 17 giugno con le regole per autonomi e liberi professionisti.
Bonus 200 euro, attesa per le prossime settimane
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Il costo della misura dovrebbe essere di 6 miliardi di euro, ma sulle risorse c’è un punto interrogativo perché bisogna vedere con attenzione da dove trovarle. Nel secondo decreto potrebbero trovare maggiore spazio tutte le altre categorie rimaste fuori dal primo intervento.
I pensionati che rientrano nella fascia dell’Isee, hanno già avuto il contributo a luglio. Stesso discorso per alcuni lavoratori mentre chi lo stipendio di questo mese lo riceve ad agosto, dovrà attendere il mese prossimo.
Attesa invece ancora più lunga per i lavoratori che hanno dovuto presentare la domanda come i lavoratori domestici. Per alcune categorie il termine ultimo per la presentazione è il 30 settembre, per altri il 30 ottobre quindi i soldi arriveranno in pieno autunno.
Nel frattempo dovranno essere scritte anche le regole del secondo contributo e chissà che i tempi dovessero coincidere e arrivare gli aiuti tutti insieme.
Per quanto riguarda il personale della scuola, NoiPa ha iniziato a caricare nella sezione consultazione pagamenti l’importo del bonus 200 euro. I soldi saranno accreditati sul cedolino di luglio. Il bonus verrà erogato con il cedolino di luglio. Alcuni docenti hanno segnalato alla nostra redazione, però, che i 200 euro compaiono non in maniera separata ma in un’unica voce.
Per chi ha una retribuzione imponibile mensile non superiore a 2.692 euro almeno per un mese e dunque non è beneficiario dell’esonero contributivo (come prevede l’art. 1 comma 121, Legge 30 dicembre 2021, n. 234, ossia la Legge di Bilancio 2022), l’accredito sarà automatico.
