Che cos’è un bonifico parlante e perché è necessario ai fini di ottenere il bonus casa? Tutti i dettagli al riguardo.
In questi ultimi due anni il Governo ha messo a disposizione dei cittadini vari bonus, tra tutti gli aiuti relativi alla casa come il bonus ristrutturazione, mobili, facciate, ecobonus. Per ottenerli, però, non tutti sanno che è necessario il bonifico parlante per detrazione fiscale.
Si tratta di un bonifico che può essere di due tipi: bancario o postale e è favorito poiché garantisce più trasparenza e tracciamento nella comunicazione tra contribuente e destinatario. Esso è un documento che attesta quali sono gli interventi edilizi operati e agevolati dalla detrazione fiscale che sono andati in porto. Dunque, è un modo per capire se sono avvenute delle truffe ed è un’alternativa per contrastare il fenomeno delle frodi che, secondo stime recenti della Guardia di Finanza, è costato ben 5,6 miliardi di euro, mettendo a rischio il Superbonus.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
L’Agenzia delle Entrate indica quali sono i dati da compilare affinché il bonifico parlante vada a buon fine. Innanzitutto bisogna effettuare l’operazione tramite il bonifico bancario o postale e inserire:
Qualora il beneficiario abbia utilizzare i bonus inerenti agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di quella per la riqualificazione energetica degli edifici, potrà sfruttare tali bonifici nella detrazione indicando come causale, se possibile, gli estremi della legge n. 160/2019.
Inoltre, sono validi i bonifici effettuati tramite conti aperti presso gli “istituti di pagamento”, vale a dire le imprese, diverse dalle banche, che abbiano l’autorizzazione della Banca d’Italia a prestare servizi di pagamento. Su queste operazioni le banche, Poste Italiane Spa e gli istituti di pagamento autorizzati applicano una ritenuta d’acconto pari al’8%.
Ad ogni modo l’agevolazione può essere riconosciuta nel caso in cui non sia possibile indicare i riferimenti normativi riguardanti i bonus di cui vi abbiamo parlato al paragrafo precedente, ma a una condizione: non deve risultare pregiudicato in maniera definitiva il rispetto da parte degli istituti bancari o postali dell’obbligo di operare la ritenuta.
Per qualsiasi compilazione inerente al bonifico parlante sono necessari i seguenti dati: