Sapete quanto rendono in banca 30 000 euro in un cono deposito? La notizia vi lascerà a bocca aperta, tutti i dettagli.
Anche se negli ultimi anni mettere qualche soldo da parte è diventata un’impresa ardua da portare avanti, c’è chi cerca ogni modo per farlo. Certo con l’inflazione alle stelle avere i soldi liquidi è ormai un evento, ma esistono delle soluzioni a tutto ciò?
Sembra esista un modo per incrementare i propri risparmi. Nel secondo paragrafo riporteremo un esempio da tenere in considerazione.
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Prima di riportare un esempio è doveroso fare una premessa: i rendimenti cambiano a seconda di più elementi che sono:
Torniamo adesso all’esempio. Prendiamo in considerazione 30 000 euro da depositare in banca. Su proiezioniborsa è stata pubblicata una ricerca basata proprio su tale importo.
Dopo aver esaminato le diverse possibilità offerte dal mercato in tema di CD e considerato tutte le opzioni, il sito ha affermato che in un anno il CD di una banca di credito cooperativo offre l’1,50% annuo lordo. Stiamo parlando di un bene a vincolo con imposta di bollo a carico del cliente.
Successivamente gli esperti hanno raddoppiato il tempo di investimento e quindi si è arrivati a due anni e analizzato il prodotto come libero e semi-libero. I rendimenti sono molto più bassi sul primo tipo di CD, essi girano intorno allo 0,50% annuo lordo.
Il tasso medio aumenta, invece, con il conto semi-libero che avrà a disposizione l’importo dopo un mese dalla richiesta. Nel corso dello studio, sono state prese in considerazioni anche delle promozioni messe a disposizione dalla banca: una prevede un tasso promozionale dell’1,25% lordo su base annua fino a tutto il 2022, poi l’1% su base annua.
Infine, calcolando la media durata è stato notato come si offre il prodotto di una banca specializzata nei finanziamenti per l’acquisto di beni strumentali. Stiamo parlando di un CD a vincolo della durata di 4 anni e con 8 tassi d’interesse diversi, uno per ogni sei mesi. Si tratta di una formula step-up che va dallo 0,30% del 1° semestre ed arriva al 3,00% dell’8° e ultimo semestre.