Postepay, con il programma cashback i soldi arrivano direttamente sul conto corrente ma bisogna affrettarsi
Il Cashback di Stato è ormai abolito (ma non è escluso il ritorno) ma è ancora attivo quello delle Poste Italiane che prevede un rimborso di 1 euro per ogni transazione di almeno 10 euro. Il 30 giugno è lâultimo giorno a disposizione.
A mezzanotte scade il tempo per ricevere il rimborso. Lâiniziativa non è attiva in tutti i punti vendita, non vale dunque per gli acquisti fatti in tutti i negozi ma negli esercizi aderenti. Chi ha lâapp Postepay può controllare facilmente nella sezione Vicino a te.
Con il programma ScontiPoste, i titolari delle carte Postepay e Bancoposta possono beneficiare di sconti che si materializzano in rimborsi direttamente sulla propria carta. Per ogni spesa superiore a 10 euro si riceve 1 euro. Non câè bisogno di firmare nulla e per partecipare basta poco: il funzionamento è infatti molto semplice.
Ă indispensabile scaricare lâapp ufficiale e creare il codice alfanumerico in pochi secondi: lo stesso deve essere mostrato al commerciante quando si effettua lâacquisto.
Ogni giorno su può cumulare un cashbak di massimo 10 euro. Il Codice Postepay consente di pagare inquadrando un Codice QR presso i negozi che partecipano allâiniziativa.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Le spese che avvengono allâinterno degli stessi Uffici Postali, però, sono escluse. Le transazioni con Codice per pagare bollettini, anche nelle tabaccherie, sono escluse.
Alcuni esercizi commerciali hanno lâopzione Pag Postepay. Dopo lâassociazione delle carte prepagate e di debito Postepay allâApp, si può pagare usando semplicemente il pulsante Paga con Postepay. Questâultima opzione si può usare, ad esempio, per gli acquisti da Esselunga e per il carburante nelle stazioni di servizio Eni o Ip.
Il fine è sempre lo stesso per il quale era stato creato il Cashback di Stato e la Lotteria degli scontrini: ridurre la quantitĂ dei contanti in circolazione. Un modo per dare una forte spallata allâevasione fiscale e a una sua grave conseguenza, il riciclaggio di denaro.