Dal 1° luglio scatta l’obbligo per esercenti e professionisti di dotarsi del Pos, lo strumento che consente di accettare pagamenti con carta: le sanzioni in caso di inosservanza.
A partire dal 1° luglio tutte le attività commerciali, artigianali ed i liberi professionisti dovranno dotarsi di Pos, lo strumento che permette di ricevere da parte della clientela pagamenti con carte di credito, debito o prepagate che siano. Un obbligo che sarebbe dovuto entrare in vigore a partire dal 1° gennaio 2023, senonché il Governo – attraverso il Decreto PNRR 2 ossia il DL n.36/2022- ha deciso di anticipare tale data. L’obbiettivo? Quello di uniformare l’Italia alla prassi comune all’interno degli stati Europei. Coloro i quali non si adegueranno rischiano di vedersi comminata una salata multa.
Pos, obbligo dal 1°luglio: le sanzioni che si rischiano in caso di inosservanza
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Essere in possesso del Pos e consentire alla clientela di pagare attraverso carte di credito, debito o prepagate che siano, a partire dal 1° luglio, diventa un obbligo di legge. Ad anticipare il termine – da principio previsto il 1° gennaio 2023– il Governo attraverso il Decreto PNRR 2 ossia il DL n.36/2022. Tramite tale testo di legge è stato appunto previsto un accorciamento di 6 mesi. E tutto per uniformare l’Italia al resto dei Paesi Europei.
Non, dunque, una scelta ma un dovere. Motivo per il quale coloro i quali non si adegueranno potranno essere assoggettati ad una pesante multa. Si parla del 4% sull’importo della singola transazione, più eventuali 30€ per tutti coloro i quali non accetteranno pagamenti con le carte o APP dedicate (cosiddetti pagamenti contactless).
Numerose le associazioni di categoria che hanno avvisato i propri iscritti invitandoli a provvedere per tempo. Munirsi del dispositivo, oltre che scongiurare una multa, avrebbe diverse utilità. In primis aumenterebbe quella che viene definita customer satisfaction, ossia il livello di soddisfazione del cliente il quale riceverebbe un servizio gradito. In secondo luogo fornisce modo di accettare pagamenti in ogni valuta ed accelera la gestione dei flussi economici venendo il pagamento immediatamente digitalizzato. Infine, altro aspetto di non poco conto, aiuta le Imprese a fare un ulteriore passo avanti nell’anelato processo di digitalizzazione.
