Fisco, le scadenze di giugno sono tante e bisogna rispettarli in modo rigoroso. Quali sono tutti gli adempimenti entro il giorno 30
Maggio e giugno sono mesi caldi per le attività e i commercialisti. Non solo per le temperature decisamente più alte ma perché il lavoro da compiere è tanto. Ci sono importanti scadenze fiscali che non vanno assolutamente dimenticate. Sono le ultime cose a cui badare prima di staccare la spina e godersi le meritate vacanze dopo un anno di termini ultimi, tasse e documenti.
Entro il 30 giugno è infatti necessario provvedere a 61 versamenti fiscali e 13 tra comunicazioni e dichiarazioni. Le diverse scadenze sono raggruppate per categorie, come ricorda l’Agenzia delle Entrate. Si tratta degli eventuali saldi del 2021 e gli acconti del 2022 di Ires, Irpef e Irap. C’è poi l’Iva e ciò che è dovuto relativo alla Dichiarazione del 2021 al quale va sommatto l’aggiunta del 0,4% dal 16 marzo 2022 al 30 giugno 2022.
C’è poi la cedolare secca sulle locazioni, le imposte sostitutive per chi è in regime forfetario o in regime dei minimi ma anche le rivalutazioni dei beni aziendali o dei riallineamenti fiscali. Ai fini pensionistici, è fondamentale ricordare i versamenti alle gestioni previdenziali. Al 1 luglio prende il via anche la fattura elettronica per chi è in regime forfettario ma non per tutti: vale per chi ha un minimo di reddito annuo.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Ci sono poi i Redditi persone fisiche 2022 e indicazioni Irpef relative all’otto per mille, al cinque per mille e al due per mille. Si aggiunge la dichiarazione degli acquisti all’estero di beni e servizi che riguarda gli enti che non hanno come attività principale scopi commerciali o agricoli.
Non si sa ancora se deve essrre dichiarata anche l‘autocertificazione sugli aiuti ricevuti durante l’emergenza pandemica. Il Tar del Lazio sta esaminando dei ricorsi presentati e potrebbe dunque sentenziare per una sospensione. Nel caso contrario, resterebbe in vigore la scadenza del 30 giugno. Per avere maggiori e più dettagliate informazioni su dichiarazioni e scadenze, oltre a consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate si può chiedere anche al proprio commercialista.