Il Cdm avrebbe varato un decreto che proroga per il terzo trimestre del 2022 le misure attuate per calmierare i prezzi di luce e gas nonché le garanzie per determinati tipi di imprese.
Il costo dell’energia continua ad aumentare e le famiglie italiane, così come le imprese, fanno sempre più fatica ad arrivare a fine mese. Le spese sono sempre maggiori e le bollette continuano a salire. Numerose le richieste d’aiuto giunte alle orecchie del Governo che adesso avrebbe deciso di agire con l’approvazione di un decreto a mezzo del quale vengono prorogate anche per il terzo trimestre del 2022 le misure atte a contenere i prezzi delle bollette e soprattutto le garanzie per le imprese che si occupano di stoccaggio del gas.
Consiglio dei Ministri, per il terzo trimestre proroga tagli in bollette e garanzie ad imprese
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
- Come gestire il nucleo familiare per avere un Isee più basso
- Superbonus: soldi finiti, ecco che fine farai se hai già iniziato i lavori
- Boom condizionatori: i numeri fanno temere grossi rischi
Il Consiglio dei Ministri, stando a quanto riporta l’Ansa, avrebbe approvato un decreto a mezzo del quale vengono prorogate le misure dei tagli in bolletta per il terzo trimestre del 2022 e le garanzie per tutte quelle imprese che operano nel settore dello stoccaggio del gas.
“Oggi abbiamo prorogato per il prossimo trimestre le misure a sostegno di imprese e famiglie” contro il caro bollette “. Questo quanto dichiarato dal Ministro della Famiglia Elena Bonetti a margine del Consiglio dei Ministri dove appunto si è discusso della misura. Il Cdm avrebbe poi dato il suo placet ai decreti avanzati dal Ministero del Lavoro che trovavano fondamento in due direttive dell’Unione Europea in materia del lavoro: condizioni trasparenti e giusto equilibrio tra vita professionale e vita privata. Un concetto espresso pacificamente all’interno della nuova Legge di Bilancio dove numerose misure sono state varate proprio a tal fine. Si pensi al sostegno erogato in favore delle Imprese che vogliano agevolare il ritorno al lavoro delle neomamme.
Il Ministro Orlando, sempre all’esito del Cdm, ha poi parlato delle strategie approntate a sostegno degli stipendi. “Non appena ci saranno le condizioni politiche è d’obbligo riaprire il tavolo con le parti sociali. È uno dei titoli rilevanti, forse il più rilevante, il mio obiettivo è fare un intervento entro l’estate“. Queste le sue parole stando a quanto riferito dall’Ansa.