Penny Market cambia tutto, festa in città e una grande novità

Penny Italia ancora più presente ma questa volta il centro è diverso dagli altri per tante particolarità green

Penny
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Penny Italia cambia look e ha anche un nuovo punto vendita. Dal 16 giugno a Saranno in via S. Francesco ang. via Sabotino, ecco il primo negozio in Italia con il nuovo logo, Penny, punto.

La catena di discount tedesca apre dunque in un quartiere residenziale dal quale in pochi minuti si può raggiungere il centro. La nuova attività ha una superficie di circa 870 mq e un ampio parcheggio. Come sempre in questi casi la notizia viene accolta bene dai chi vive in zona per il doppio vantaggio.

Il primo è che il fatto in sé, che ci sarà un nuovo punto di riferimento per gli acquisti. Il secondo è dal punto di vista occupazionale. Saranno 14 i dipendenti al servizio della clientela, di cui 5 nuovi assunti.

L’azienda conferma quindi di guardare con favore alla Lombardia. Con questa nuova apertura, infatti, in tutta la regione i punti vendita salgono a ben 94 e solo 6 fanno parte della provincia di Varese.

Penny Italia, il rispetto per l’ambiente il punto di forza

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Il Penny di Saronno ha una grande attenzione alla temetica della sostenibilità e dell’ambiente contro lo spreco alimentare.

Ha infatti una partnership con Too Good To Go (l’app grazie alla quale si può recuperare il cibo invenduto) e collabora anche con Coripet per il riciclo dei rifiuti di plastica.

Ridurre i consumi e avere una grande qualità: è questo l’obiettivo raggiungibile tramite l’istallazione di Led con bassi consumi energetici ed alta resa cromatica.

Abbattere i consumi anche per i banchi frigorifero con chiusure vetrate che portano a un consumo bassissimo. Secondo i calcoli, tutti gli strumenti utilizzati per l’illuminazione, l’alimentazione e il settore energetico, dovrebbero portare a un risparmio annuale di 53.000 kWh.

Per rendere meglio l’idea, tradotti in petrolio sono circa 10 tonnellate che non vengono bruciati. Se lo guardiamo dal punto di vista dell’emissione CO2 in atmosfera, sono invece circa 18 tonnellate.

Ovviamente sarà presente un impianto fotovoltaico e nell’ampio parcheggio i clienti in possesso di un’auto elettrica avranno modo di caricarla. La facciata non poteva che essere verde e c’è anche un sistema che recupera le acque meteoriche.

Nel particolare dei reparti, quello di macelleria ha un punto gastronomico con cibi caldi e particolare risalto alla pasticceria locale.

Un occhio di riguardo anche per i prodotti italiani, realizzati nel territorio nazionali. Più grande anche il settore del non food per dare al cliente maggiori possibilità di scelte.

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