Adiconsum sta provvedendo a mettere in guardia gli utenti di Facebook: sta circolando una truffa che ha già coinvolto e derubato chi investe in rete senza realmente ragionare. I truffatori promettono guadagni facili con piccoli investimenti: peccato che poi la sorpresa finale non sembra essere molto gradita.
Una nuova truffa ha invaso Facebook: sta promettendo guadagni facili con minimi investimenti. E’ Adiconsum a lanciare l’allarme, poiché risultano essere già troppe le vittime che investono incautamente sul web, fidandosi di annunci poco chiari e sconosciuti.
Queste pubblicità-truffa promettono di guadagnare denaro senza sforzo, in poco tempo. L’associazione consumatori ha diffuso la notizia che riguarda diverse segnalazioni ricevute a causa della comparsa di un nuovissimo fenomeno del web che porta sgradite sorprese a chiunque venga coinvolto.
La truffa appare sotto le vesti di comunissimi post Facebook, visualizzabili scorrendo la propria home page.
Capiamo qualcosa in più in merito, al fine di evitarla e segnalarla per combattere i truffatori del web e salvaguardare i più ingenui.
Facebook, l’ultima truffa del post che promette guadagni facili
Questi post che appaiono sparsi nelle nostre home page, riportano un incoraggiamento ad investire piccole somme di denaro in grandi e conosciute multinazionali. Altrimenti, è proposto l’investimento nel mondo del bitcoin con poche centinaia di euro: la promessa è quella di ottenere migliaia di euro nel giro di un mese.
Facile, senza sforzo, rapido e apparentemente conveniente.
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La leva che viene utilizzata dai truffatori è proprio quella dell’investimento minimo. Le vittime sono state invitate ad investire somme che si aggirano tra i 200 e i 250 euro: hanno creduto di entrare in forme di trading online, di aver acquisito titoli di società importanti come Amazon o Tesla.
Alla resa dei conti, questi investimenti hanno sempre rivelato il loro vero volto: fallimenti o truffe che mostrano guadagni in poco tempo per invogliare ad investire importi più consistenti.
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Nel momento in cui, però, l’investitore vuole realizzare i propri proventi, i ladri richiedono un versamento per un anticipo fiscale indirizzato ad un Paese diverso dal proprio. A questo punto, l’interlocutore sparisce nel nulla.
Secondo Adiconsum, sarebbero dei traders inglesi a far girare la truffa su Facebook: il raggiro porta, oltre a danni economici, anche danni morali consistenti. La vittima non avrà indietro né le cifre promesse, né tantomeno quelle inizialmente investite.
L’associazione consumatori consiglia fortemente di rivolgersi al proprio istituto di credito qualora si decidesse di investire in titoli azionari. In questo modo sarà impossibile incappare in raggiri ed inganni.
