Agenzia delle Entrate, buone notizie: l’ente farà partire dei bonifici. Vediamo perché e chi sono i cittadini beneficiari
L’aumento dei prezzi sta facendo impazzire tutti. Da quando è cominciata la guerra, la situazione è nettamente peggiorata dopo che l’inflazione stava registrando già gli aumenti a partire dagli ultimi mesi del 2021.
Le condizioni economiche di chi vive con redditi bassi o medio bassi sta diventando esposiva e il caro-vita sta distruggendo il potere d’acquisto di milioni di famiglie.
Il governo sta intervendo elargendo bonus, confermandone alcuni già previsti degli anni scorsi e creandone nuovi, come una tantum da 200 euro in arrivo a luglio per i lavoratori dipendenti e pensionati.
Insomma, per chi rientra nei requisiti, bonus, sconti e agevolazioni stanno attutendo i danni alle tasche delle famiglie, ma purtroppo pare che non bastino ed è necessaria una volta. Esiste però un modo per ottenere altre agevolazioni, tradotti come rimborsi dall’Agenzia delle Entrate.
Agenzia delle Entrate, in quali casi versa i soldi al contribuente
L’ente è “temibile” ma se si rispettano tutte le norme, in realtà, da esso arrivano anche soldi. In queste settimane in tanti stanno provvedendo a fare la Dichiarazione dei redditi. C’è tempo fino al 30 settembre ma per due motivi milioni di italiani stanno cercando di farla il prima possibile.
Il primo è che vogliono evitare di ridursi all’ultimo con i rischio che i Caf (Centro Assistenza Fiscale) o i commercialisti siano pieni di lavoro; il secondo è legato proprio ai rimborsi.
Per avere i soldi dall’Agenzia delle Entrate, infatti, bisogna presentare la Dichiarazione tramite il modello 730/2022. Oltre a riportare i guadagni del 2021, ci sono anche le spese. Quelle, ad esempio, riferibili al mutuo o all’affitto, sono detraibili. Ciò significa che a seguito della presentazione della Dichiarazione, dopo le verifiche, il contribuente può ricevere un bonifico dall’Agenzia per le spese sostenute.
Per tale motivo, prima si presenta la Dichiarazione, prima si ricevono i rimborsi dove riconosciuti. Ma quando arrivano i soldi? Non c’è un periodo di tempo certo. Solitamente passa almeno un mese ma forse anche più. Tutto dipende dal numero di pratiche da lavorare. Ecco perché conviene presentare la Dichiarazione dei redditi appena possibile.