Caro bolletta, aumento dei prezzi di tutti i prodotti. Spendere meno sta diventando un assillo: i consigli da seguire
Il carburante, le materie energetiche e dunque tutto ciò che serve per realizzare qualsiasi tipo di prodotto. Di conseguenza ogni cosa che troviamo sugli scaffali dei supermercati costa di più.
L’aumento dei prezzi e l’indebolimento del potere d’acquisto sta mettendo a durissima prova tutti. Cerchiamo di risparmiare ma non sempre è possibile e a volte non lo sappiamo fare. Basta tenere sempre delle cose in mente, piccoli dettagli che ci possono sembrare insignificanti ma che, alla lunga, possono farci risparmiare un bel po’ di soldi.
Sappiamo quali sono gli elettrodomestici che consumano di più: la lavatrice, la lavastoglie e il forno. Se per quest’ultimo nei prossimi mesi il problema sembra non esserci perché causa caldo lo accenderemo di meno, per gli altri la frequenza d’utilizzo non cambia.
Caro bolletta, attenzioni agli elettrodomestici in stand-by
A volte dimentichiamo che consumano anche quando sono spenti ma in stand-by. Il classico esempio è il piccolo led del televisore o del decoder. Quando non utilizziamo la tv, meglio staccare la spina e se temiamo che si possa rompere ogni volta a disinserirla dalla presa di corrente, possiamo optare per una multipresa con il tasto.
Molte volte usiamo il programma della lavatrice: carichiamo il bucato, impostiamo il timer e dopo un certo numero di ore parte. La maggior parte hanno un led che resta acceso finché non entra in funzione. La programmiamo, ad esempio, per avviarla in orario notturno, quando costa di meno: dobbiamo fare attenzione a questo dettaglio e programmarla in modo che quel led resti acceso il meno possibile.
Per non parlare poi di quando facciamo bollire la pasta. Cerchiamo di regolarci bene e mettere la giusta quantità d’acqua e non troppa. Mettiamo sempre il coperchio e dopo aver calato la pasta, negli ultimissimi minuti di cottura, si può anche spegnere il fuoco e far cuocere comunque con l’alta temperatura.
Possono sembrare piccoli dettagli, quasi insignificanti, ma in un anno possono portare a un risparmio non proprio basso, magari di 50-100 euro. È come se pagassi una bolletta in meno.
