Novità in arrivo per l’assegno unico: fate attenzione ai limiti previsti, tutti i dettagli al riguardo.
L’assegno unico è uno degli argomenti più discussi negli ultimi tempi e milioni di famiglie italiane hanno fatto richiesta ed hanno ricevuto, almeno per adesso la cifra. Si tratta di un sostegno economico per i nuclei familiari con i figli a carico minori di ventuno anni.
La richiesta deve essere inoltrata dal settimo mese di gravidanza e l’importo che si può ricevere varia a seconda del proprio reddito. Da Marzo sono stati inviati i primi soldi, ma c’è ancora qualche dettaglio da sistemare.
Nei primi tre mesi la maggior parte dei richiedenti è riuscito ad ottenere la quota stabilita dalla legge, ma a quanto pare attualmente iniziano a nascere dei problemi.
Molti devono ancora ricevere i soldi dei mesi scorsi, perché hanno fatto la richiesta più tardi. Si tratta di quelle persone che ricevono già il reddito di cittadinanza e credevano che non potessero prendere anche l’assegno unico. In realtà, i diretti interessati potranno percepire entrambi gli aiuti da parte del Governo.
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Inoltre, chi ancora non ha ricevuto l’assegno unico di maggio deve chiedere informazioni al riguardo. Se è cambiato qualche dettaglio nel corso di questi mesi riguardo all’ISEE o al nucleo familiare, bisogna accertarsi che queste indicazioni siano state riferite all’INPS.
Come si legge sempre nelle Faq dell’Istituto: “E‘ obbligatorio comunicare all’Inps eventuali variazioni del nucleo familiare sia attraverso la procedura dell’assegno unico sia tramite Isee”.
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In questo caso bisognerà compilare una documentazione aggiuntiva per accertare nel dettaglio il reddito familiare, visto che potrebbero cambiare gli eventi nel corso dei mesi. Quindi niente panico, i soldi arriveranno non appena l’ente pubblico avrà risolto la questione per chi ha avuto dei cambiamenti. Per avere maggiori informazioni si consiglia di seguire la pagina del sito ufficiale dell’INPS.