Conad in netta crescita: tante le novità per la fine dell’anno e in vista del 2023. Bene gli eventi legati al 60esimo compleanno
Conad continua sulla strada intrapresa per cambiare rotta ed esplorare nuove forme di commercio. Lo farà con la nuova insegnache si chiamerà TuDay Conad e si concretizzera dopo l’estate, a partire da settembre e dunque in vista del Natale.
Ma in cosa consiste il nuovo format? È un concetto di Supermercato diverso che sappia rispondere maggiormente alle richieste e alle esigenza della clientala, ha spiegato Giuseppe Zuliani, Direttore Customer Marketing e Comunicazione di Conad durante l’incontro nel corso de Linkontro 2022 di NielsenIQ. Una sorta di supermercato di quartiere. La parola d’ordine è quindi “prossimità” che raggiunde la nuova filosofia nei negozi ha avranno propril il marchio TuDay.
La comunicazione sarà lanciata solo al raggiungimento di almeno il 40-50% di aperture sul territorio nazionale. Un processo dunque che dovrebbe essere portato a termine, secondo le previsioni, entro un anno o un anno e mezzo, prendendo il via prima nei centri urbani.
Conan, si continua a lavorare anche sul Private label
Per Conad non cambia però la strategia e l’attenzione sulla Private label, l’offerta che registra i migliori tassi di crescita. Una filiera che vale 5 miliardi di euro, ha detto Ziuliani, e che conta oltre 5 mila prodotti. Negli ultimi mesi anche il 32% di quota sul largo consumo confezionato è stato superato. Si tratta quindi di numeri che non possono lasciare indifferente l’azienda.
Anche se si sta vivendo chiaramente in un periodo di crisi, Zuliani conferma che l’azienda non farà contrazioni di budget rispetto ai 44 milioni di euro annunciati nel 2021. È stata anche confermata la partnership con il Gruppo WPP per quello che riguarda gli aspetti della comunicazione. Stessa cosa per il format Venga l’accompagno, in piedi fino alla fine del 2022 e le altre iniziative legate al 60esimo compleanno dell’azienda.
Da segnalare un altro aspetto fondamentale, in linea con i tempi e pertanto non va sottovalutata. Sta infatti crescendo l’e-commerce e sono ottime le previsioni per la seconda metà dell’anno. Un commercio via web che non si limiterà in futuro solo alla spesa ma “si aprirà a un mondo di soddisfazione di bisogni della persona”, dice ancora il manager. Si guarda quindi più avanti, in settori come viaggi, assicurazioni e si stanno valutando anche servizi che riguardano l’assistenza sanitaria.