WhatsApp web, privacy a rischio se chatti utilizzando più dispositivi: cosa devi fare per verificare velocemente
Sono tantissime le novità di WhatsApp negli ultimi mesi mentre maggio è stato un mese particolare perché tra annunci ufficiali e indiscrezioni, si è venuti a conoscenza di come cambierà nel futuro prossimo l’app di messaggistica più usata al mondo.
Sono infatti oltre 2 miliardi le persone che giorno per diletto, per lavoro o per studio si scambiano messaggi, inviano file, audio e foto. L’app ha quindi la necessità di rinnovarsi sempre per rispondere alle esigenze di tante persone.
Da un po’ di tempo sono anche migliorate altre capacità e l’app di può usare su più dispositivi come sa bene chi la utilizza nella versione web, chattando dal pc.
Sia su iPhone che su Android che lo stesso account è possibile utulizzare contemporaneamente quattro dispostivi più lo smartphone “originario“.
Il telefono resta lo strumento essenziale per collegare gli altri dispositivi ma solo all’inizio perché poi ognuno è scollegato dall’altro. C’è però un tempo massimo: se uno di essi rimane inattivo per 14 giorni c’è la disconnessione automatica.
WhatsApp web, come controllare se la propria privacy non è a rischio
Sorge però un problema di privacy: siamo certi che tutti i dispositivi connessi siano sotto il nostro controllo?
È possibile controllare se per caso abbiamo dimenticato aperto l’accesso a WhatsApp da un computer condiviso (in ufficio a lavoro a casa, in famiglia).
Infatti hi usa WhatsApp su iPhone o Android e nella versione web o desktop, dovrebbe prendere l’abitudine di fare questo controllo. Dopo aver effettuato l’accesso a WhatsApp deve cliccare sui tre “pallini” che sono in alto a destra e selezionare i dispositivi collegati.
A quel punto di apre una schermata dove si possono vedere i dispositivi che hanno accesso al proprio account WhatsApp e se uno non è più nella disponibilità dell’utente oppure non lo riconosce, basta cliccarsi sopre e selezionare Disconetti.
Le indicazioni presenti nella schermata che si apre consentono anche di identificare i dispositivi, vedendo qual è il sistema operativo o l’ultimo accesso.
WhatsApp dunque per ogni novità che introduce cerca sempre di salvaguardare la privacy dell’utente, sempre esposto ai pericoli del web.