Chi è invalido può beneficiare delle agevolazioni previste per chi vuole andare in pensione prima. Il requisito fondamentale è l’invalidità che deve essere almeno al 74%. Ma andiamo a scoprire anche gli altri requisiti necessari per richiedere la pensione anticipata.
In molti sapranno della possibilità, per chi beneficia della legge 104, di andare in pensione prima del previsto. Non tutti, però, sanno nello specifico quali sono i requisiti per andare in pensione prima. Andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa stiamo parlando.
La prima cosa da tenere a mente è che l’invalidità deve essere ovviamente riconosciuta da una commissione medica dell’Inps. Sarà proprio questa commissione, infatti, a decidere anche qual è la vostra capacità lavorativa.
Pensione anticipata invalidità: i requisiti
Per richiedere la pensione anticipata, bisogna avere un’invalidità pari o al di sopra del 74%. Se soddisfa questo requisito, il lavoratore potrà richiedere l’APE sociale, la pensione di vecchiaia anticipata, pensione anticipata per invalidità e assegno ordinario di invalidità.
Cominciamo dall’Ape sociale. E’ una pensione con cui si può ricevere una domma fino a 1500 euro. Per richiederla, bisogna avere innanzitutto 63 anni di età e bisogna aver versato 30 anni di contributi.
L’Ape rosa, invece, è previsto per chi è invalida e ha dei figli. Compiuti i 67, sia Ape sociale sia Ape rosa vengono sostituiti con la pensione di vecchiaia.
Esiste anche la pensione anticipata precoci, nota anche come Quota 41 perché riguarda coloro che hanno accumulato almeno 41 anni di contributi.
Servono almeno 20 anni di contributi, invece, per avere la pensione anticipata di vecchiaia con un’invalidità di almeno 80%. Le donne, poi, devono avere almeno 56 anni, gli uomini almeno 61 anni.
Il lavoratore può richiedere anche l’assegno di invalidità. In questo caso, bisogna aver versato almeno 5 anni di contributi lavorativi. La percentuale di invalidità si deve attestare almeno al 74%.
E’ evidente che non sempre la richiesta di pensione anticipata per invalidità viene accettata. Questo perché, oltre all’invalidità, devono essere rispettati altri requisiti: contributi ed età anagrafica.