Netflix ha pagato gli arretrati al fisco italiano e d’ora in poi pagherà le tasse in Italia. Ma vediamo cosa è successo
Netflix il colosso californiano dello streaming che offre una enorme varietà di film, serie TV, documentari e tanto altro. Operante nella distribuzione di contenuti a pagamento via Internet fu fondata da Reed Hastings e Marc Randolph nel 1997. Nel 2014 Netflix ha ampliato la produzione cinematografica e televisiva e la distribuzione online e oggi è tra le maggiori piattaforme streaming del mondo. Nel 2015 arriva in Italia.
E da qui inizia il caso Netflix con il fisco italiano. Nel 2015 lo sbarco in Italia dellla piattaforma streaming americana determina l’offerta del servizio ai clienti italiani e per farlo Netflix ha creato un’infrastruttura tecnologica avanzata senza personale. Ma il business condotto era comunque da considerarsi sul suolo italiano secondo la Guardia di Finanza che ha svolto le indagini concluse con il pagamento delle tasse evase dal 2015 al 2019.
Il caso di Netflix è molto particolare e interessante poiché è il primo al mondo riguardante una stabile organizzazione occulta di una società estera operante nella digital economy. Sostanzialmente il servizio offerto dalla piattaforma streaming ai clienti italiani ha portato l’azienda statunitense ha creare un’infrastruttura tecnologicamente avanzata senza personale ma asservita allo svolgimento di funzioni aziendali e di business di fatto sul territorio italiano.
In pratica Netflix aveva in Italia una vera e propria struttura aziendale che le consentiva di produrre reddito sul territorio nazionale e per questo rientrava nell’obbligo di pagamento delle tasse in Italia. Di fatto esistevano centinaia di server sparsi sul territorio e, al momento dell’inchesta della Procura di Milano per omessa dichiarazione, 1 milione e mezzo di abbonamenti. Il tutto non identificato fiscalmente in Italia.
Netflix ha patteggiato sborsando ben 56 milioni di euro a titolo di imposte e interessi per definire ogni pendenza col fisco italiano per il periodo tra 2015 e 2019. Oggi Netflix ha aperto una sede operativa in Italia dove vengono versati i canoni mensili degli abbonati italiani determinando la tassazione in Italia dei redditi prodotti dalla vendita degli abbonamenti a residenti italiani. Caso chiuso.