In questo periodo di crisi economica e di fiammata del prezzo delle benzine ogni elemento è utile per risparmiare: il ruolo dei pneumatici.
In una stagione di grave crisi economica, come quella attuale i bilanci delle famiglie sono messi a durissima prova. Parliamo di una crisi, non ciclica, che ci perseguita ormai da oltre due anni, dall’esordio della pandemia da coronavirus covid-19 fino allo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina.
Ad acuire le difficoltà si sono aggiunti due elementi. La cavalcata dell’inflazione, giunta ormai oltre il 6%, e l’aumento, anzi la vera e propria fiammata, del prezzo dei carburanti alla pompe. Tutti fattori che rendono estremamente complicato utilizzare i mezzi di trasporto privato. Con tutto ciò che ne consegue.
Per questo motivo si sono moltiplicate le ricerche, i dati google ne sono una testimonianza plastica, dei modi per risparmiare, in particolare sul consumo di carburante. Ma mentre molti si concentrano sullo stile di guida, sull’utilizzo del climatizzatore e l’assetto aerodinamico del mezzo pochi si concentrano su un elemento che invece può risultare decisivo.
Parliamo dei pneumatici. Un vero e proprio valore aggiunto in materia di risparmio per consumare meno carburanti. Ecco alcuni consigli pratici ed un caso di scuola a titolo di esempio.
L’esempio pratico, mutuato dal popolare sito esperto in vicende automobilistiche Motor1, riguarda il top di gamma, i pneumatici Continental EcoContact 6 Q. Un pneumatico costruito con una mescola speciale irrobustita con silice e catene molecolari di polimeri.
Una mescola in grado di garantire un giusto rapporto tra guida su asciutto e su bagnato grazie alla riduzione drastica del calore emesso durante la rotazione. Al netto di questo ci sono poi tutta una serie di elementi da tenere costantemente sotto controllo.
In primis la pressione delle gomme. Uno pneumatico efficace in termini di risparmio è costantemente alla pressione giusta. Così come costante deve essere l’impronta del battistrada. Un battistrada efficiente poggia in maniera omogenea il disegno asimmetrico della stampa. Attenzione anche al peso totale del veicolo.
Grande attenzione, infine, alla presenza nel pneumatico della tecnologia anti foratura, una tecnologia che consente di ridurre dell’80% i casi di stop con evidente risparmio. La tecnologia si chiama ContiSeal ed è riconoscibile dal famigerato logo presente all’interno della gomma.
La tecnologia consiste in uno strato di materiale viscoso presente nel pneumatico che si attiva quando entra l’aria di una foratura. La mescola viscosa è in grado di coprire forature fino a 5 millimetri di diametro. Un grande valore aggiunto.