Tutti i Bonus casa 2022 che interesseranno condomini e villette unifamiliari da non lasciarsi scappare. Vediamoli insieme
L’edilizia si sa è il volano della ripresa dell’economia di un paese e da un paio di anni a questa parte l’attenzione è stata decisamente rivolta a questo settore con numerose agevolazioni fiscali che hanno creato opportunità e dinamiche interessanti e da sfruttare subito. Le modalità individuate per usufruire di tali misure sono state varie: detrazioni fiscali, cessioni del credito e sconto in fattura hanno offerto la possibilità a molti di poter ristrutturare la propria casa con un occhio green.
Si perchè il fil rouge è stata la transizione ecologica che ha intrapreso l’Italia e sotto quest’ottica sono state implementate tutte quelle attività che andavano in quella direzione. I lavori di ristrutturazione volti all’efficientamento energetico sono più che mai attuali vista la situazione che si è andata a creare con il conflitto in Ucraina e le conseguenti difficoltà per l’Europa sugli approvvigionamenti energetici. La misura regina rimane il Superbonus 110% che è il provvedimento più importante, che traina molti altri interventi. Ma non è l’unica.
Il Superbonus 110 è il protagonista indiscusso del panorama dei lavori edilizi nel nostro paese. E’ stato prorogato sino al 2025 per i condomini mentre per le villette ci si ferma al 2022 con un vincolo Stato Avanzamento Lavori (SAL) del 30% da fare entro il 30 settembre 2022. Collegato al Superbonus troviamo il Sismabonus che permette di adeguare gli immobili alle norme antisismiche con ottimi incentivi sui lavori da effettuare. A loro si aggiunge l‘ecobonus ordinario con detrazioni che vanno dal 50 all’65% per i soli interventi di efficienza energetica.
Trovano il loro spazio anche il bonus ristrutturazione e il bonus mobili sinergici fra loro, che offrono la possibilità da un lato di ristrutturare la propria abitazione con un massimale di spesa di 96mila euro per interventi di riqualificazione edilizia, manutenzione straordinaria e ordinaria, e dall’altro di acquistare i mobili e grandi elettrodomestici con sconti fiscali rilevanti del 50% su un massimo di spesa di 10mila euro per il 2022. La proroga sino al 2024 abbassa il limite a 5mila euro
Il bonus idrico rientra nei contributi sotto forma di rimborso sino a 1000 euro e consente di eseguire gli interventi sui bagni per l’efficientamento dei consumi idrici tra i quali la sostituzione degli apparecchi idraulici esistenti come soffioni doccia e rubinetteria con quelli a limitazione di flusso d’acqua. La misura è stata prorogata sino al 2023.
C’è poi il tanto discusso Bonus facciate che è stato prorogato ma scende la possibilità di detrarre dal 90 al 60% gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti che si trovano nelle zone A o B individuato dal decreto ministeriale o a zone assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali.
Infine possiamo aggiungere l‘ultimo bonus che è quello relativo alle tende da sole e alle schermature oscuranti legato sempre all’efficientamento termico delle case. Confermato per il 2022 consiste in una agevolazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la messa in posa su un limite di spesa massimo di 60mila euro. Può essere anche trainato dal Superbonus 110 a condizione che le tende siano installate a protezione delle superfici vetrate sia all’interno che all’esterno, con esposizione a sud, est e ovest.