Moneta rara da 5 centesimi: gli incredibili errori di conio che hanno accresciuto il suo valore

Una moneta da cinque centesimi datata 2016 che raffigura il terzo presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson presenta due errori di conio che hanno fatto lievitare il suo valore. Spiegato il motivo

Rara moneta Jefferson Nickel del 2016
Rara moneta Jefferson Nickel del 2016 (Foto dal web)

Un nichelino da cinque centesimi datato 2016 raffigurante Thomas Jefferson (terzo presidente degli Stati Uniti d’America dal 1801 al 1809) è stato venduto per una cifra considerevole grazie alla sua rarità. Tutti i collezionisti farebbero a gara per mettere la mani su questo oggetto a causa di un particolare che lo rende prezioso.

Sebbene, infatti, la moneta non sia affatto antica perché, come già accennato, è stata realizzata solo sei anni fa, tuttavia presenta degli errori di conio che hanno fatto salire alle stelle il suo valore, ben oltre quello nominale.

Rara moneta Jefferson Nickel del 2016
Rara moneta Jefferson Nickel del 2016 (Foto dal web)

Ma perché mai uno sbaglio compiuto dalla zecca dovrebbe alterare in questo modo la valutazione di un pezzo? Molto semplice. Le monete stampate in maniera erronea hanno una tiratura decisamente più bassa rispetto a quelle “normali” messe in circolazione, sono quindi considerate più preziose in base alla scarsità del loro numero.

Il nichelino da cinque centesimi di Thomas Jefferson presenta ben due errori.

Il primo e, inoltre, il più evidente che si può osservare è rappresentato da una striatura (o barratura) su una delle due facce della moneta. Questo errore avviene quando del materiale esterno si va a introdurre tra il dado e una piastrina durante il colpo dato per l’incisione definitiva, almeno secondo quanto riferito dalla Numismatic Guaranty Company (NGC).

In questo caso è possibile osservare la striatura che va dall’orecchio di Jefferson fino al bordo della moneta stessa.

La seconda particolarità che si può scorgere riguarda è l’errore di rotazione. In genere, gli errori di rotazione possono essere facili da individuare se si sa come scovarli.

Una moneta americana standard, infatti, è fatta in modo tale che quando si guarda la faccia di osservazione (ossia quella anteriore), capovolgendola direttamente sul lato opposto (quello posteriore) esso sarà orientato verso l’alto.

Pertanto, un errore di rotazione si verifica quando, capovolgendo la moneta sul rovescio, essa apparirà storto, non allineato dall’alto verso il basso.

In questo caso, il lato opposto ha una rotazione di circa 90 gradi.

Il nichelino da cinque centesimi 2016 raffigurante Thomas Jefferson è stato venduto per questo motivo alla cifra di 136 dollari (poco meno di 130 euro). Non una cifra da capogiro ma decisamente ben oltre il suo valore nominale.

Come si determina il valore di una moneta? I numismatici seguono una varietà di criteri.

Come detto è di rilievo l’antichità ma anche la tiratura, gli errori di conio, la domanda da parte dei collezionisti, il design e (importantissimo) le condizioni in cui è stata conservata.

Un Fior di Conio (FDC) è una moneta che non presenta alcun segno di circolazione, perfettamente tenuta. A seguire abbiamo le seguenti classificazioni: SPL: splendido,
BB: bellissimo, MB: molto bello, B: bello, D: discreto.

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