Il Governo ultimamente sta stanziando diversi fondi per venire incontro non solo alle famiglie, ma anche ad altri settori. Ma andiamo a scoprire più nel dettaglio quali sono le agevolazioni messe a disposizione.
Il Governo italiano ultimamente sta stanziando diversi bonus, con lo scopo di aiutare gli italiani su diversi fronti.
Di bonus disponibili ce ne sono diversi. Quelli più ambiti sono senza dubbio gli ecobonus, quelli per le bollette, per la benzina e il bonus 200 euro. Ma andiamo a scoprire più nel dettaglio in cosa consistono questi bonus.
Bonus 2022 per bollette, benzina, auto, moto e altro
Iniziamo dal bonus bollette. Un’agevolazione che è stata adottata nel secondo trimestre 2022. Si tratta di un’agevolazione adottata in seguito all’approvazione del decreto Aiuti.
Un bonus che il Governo Draghi ha voluto confermare anche per il terzo trimestre di quest’anno. Lo Stato non si dimentica neanche di coloro che non sono riusciti a presentare l’ISEE, rendendo il bonus retroattivo in riferimento ai primi tre mesi dell’anno 2022.
Andando più nello specifico, se l’ISEE si presenta dopo aver pagato già le bollette, lo sconto sarà applicato sulla bolletta successiva. Nel caso in cui non fosse possibile questo “change” per qualche motivo, il Governo provvederà ad un rimborso.
Spazio anche al bonus auto e moto. In particolare, dal 16 maggio in poi sono previsti dei forti sconti per l’acquisto di auto e moto non inquinanti. Sconti fino a 5 mila euro di cui si potrà fare richiesta tramite una piattaforma, accessibile dal 25 maggio.
Previsto anche un bonus benzina da 200 euro. Ogni azienda potrà erogare un buono carburante fino a 200 euro. Ma non solo. Previsto anche un bonus trasporti da 60 euro. Una cifra che va destinata nell’acquisto di un abbonamento per i mezzi pubblici, vale a dire treni regionali, bus, interregionali. Il buono si può utilizzare per un solo abbonamento e non può essere ceduto.
Ultimamente non si fa altro che parlare anche del bonus 200 euro per pensionati e lavoratori. Una cifra destinata a 30 milioni di persone per far fronte all’aumento dei prezzi causato dalla guerra in Ucraina.