Bonus bollette: in questa città italiana fino a 300 euro

Bonus bollette 2022: recepito in toto dai comuni italiani che deliberano le proprie modalità di erogazione

bonus bollette comune di brescia
(foto Instagram)

Il Bonus bollette o Bonus Energia è uno sconto per le utenze di luce e gas voluto dal Governo e messo in vigore dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) in collaborazione con i Comuni. L’obbiettivo della misura è garantire un risparmio in bolletta a quelle famiglie che presentano situazioni di criticità economiche e ai nuclei familiari numerosi. Il valore ISEE di accesso ai bonus sociali elettricità e gas si è alzato a 12 mila euro. Il Bonus sociale per l’energia è previsto anche per i casi di grave malattia che impongano l‘uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita riconosciuti dalla Legge e pubblicati in Gazzetta Ufficiale.

Dal 1 gennaio 2021 il bonus luce e gas per disagio economico viene rinnovato automaticamente agli aventi diritto senza la necessità di presentare nuovamente la domanda. Per far fronte all’aumentare del prezzo della materia prima e a tutela delle famiglie meno abbienti, il Governo ha introdotto delle quote integrative per i bonus sociali di luce e gas dal quarto trimestre 2021 sino a giugno 2022. In questo modo si vuole raggiungere l’obbiettivo di riuscire ad annullare l’incremento del costo delle bollette.

Bonus Energia e la collaborazione con i Comuni: vediamo come si è mosso il Comune di Brescia

Per il capitolo Bonus Bollette il Comune di Brescia ha deliberato contributi straordinari stanziando 3 milioni e mezzo di euro attingendo al Fondo di sostegno economico. La delibera è rivolta al sostegno di quelle famiglie in difficoltà che presentano i requisiti necessari per usufruire dell’aiuto per il pagamento delle utenze domestiche.

La giunta comunale bresciana fa di più e identifica la misura nel nuovo “Bonus comunale dell’energia” dando un chiaro e preciso segnale anche rinominando il provvedimento rivolto ai cittadini residenti nella città di Brescia, senza limiti di composizione, con contratto di fornitura di energia elettrica in essere e intestato a persone fisiche. Il limite previsto è la presenza di un ISEE fino a 12 mila euro.

Il bando prevede che il contributo di sostegno sia forfettario e una tantum, e la cifra è quantificata in 300 euro a quei nuclei familiari che abbiano al proprio interno almeno un minorenne mentre la cifra è quantificata in 200 euro per tutti gli altri casi. La modalità di fruizione dello sconto può avvenire attraverso la detrazione direttamente in bolletta per A2A energia e per alcuni fornitori, oppure con bonifico bancario sul conto del beneficiario.

 

 

 

 

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