La Tari, l’imposta comunale, a certe condizioni di reddito può non essere pagata ma ci sono differenze in base ai territori
Con l’Imu e la Tasi, la Tari (Tassa sui Rifiuti) è una delle principali imposte comunali. Non è uguale ovunque perché diverse sono le ditte appaltatirici del Comune che si occupano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti.
In alcune città il servizio è attivo sette giorni su sette e dunque tutte le sera, in determinati orari, è possibile depositare i rifiuti differenziati. Il altri, ad esempio, non si lavora la domenica e quindi non avviene il deposito il sabato. Ma non mancano Comuni dove la spazzatura si deposita dal lunedì al venerdì.
Ovviamente in base al servizio avviene il pagamento, il più delle volte in base ai metri quadrati dell’abitazione in relazione al numero dei residenti. Non mancano casi dove la tassa è legata anche al possesso dell’auto e dunque le zone di posteggio riservate ai residenti.
Insomma, se si cambia casa e si va a vivere in un altro Comune, oltre a prendere informazioni sul calendario per il deposito dei rifiuti, è opportuno informarsi anche su altri aspetti, come quelli dei bonus e delle esenzioni.
Anche in quest’ambito ogni Comune ha una propria politica, dettata principalmente dalla situazione economica dell’ente, dalla sanità del bilancio e dai fondi che arrivano dallo Stato centrale. In alcuni è prevista l’esenzione in presenza di determinate condizioni.
Tari, nel Comune toscano non si paga in alcune situazioni economiche
A Colle di Val D’Elsa, in provincia di Siena, ad esempio, si può chiedere l‘esenzione dal pagamento della Tari. Secondo la delibera che ha avuto il via libera dalla Giunta Comunale, è possibile presentare la domanda da parte dei nuclei familiari che hanno un Isee non superiore agli 8mila e 265 euro. C’è tempo fino al 31 maggio 2022 per inoltrare l’estanza all’indirizzo isee@comune.collevaldelsa.it.
La graduatoria verrà redatta considerando solo due parametri, il valore dell’Isee e la disponibilità delle risorse. Sul sito istituzionale del comune, https://www.comune.colle-di-val-d-elsa.si.it, è possibile scaricare l’intera modulistica. Chi rientra al di sotto del tetto Isee, potrà beneficiare dello scontro del 100% sia della quota fissa sia della variabile.