C’è qualcuno che a luglio incasserà un maxi-assegno per quanto riguarda la pensione: quali sono le cifre in ballo per la quattordicesima, a chi spettano e come si procede per la richiesta?
Il governo Draghi ha introdotto un nuovo importante sostegno economico: si tratta di un incentivo sull’assegno pensionistico di luglio, una quattordicesima “gonfiata” destinata ad aiutare le persone a combattere il difficile periodo storico che stiamo affrontando.
Infatti, il decreto Aiuti approvato dal Consiglio dei Ministri in data 5 maggio, comprende un bonus di 200 euro destinato ad implementare il reddito di pensionati e lavoratori italiani.
E’ stato il Ministro dell’Economia, Daniele Franco, a dichiarare luglio 2022 come data di rilascio dell’incentivo.
Il bonus è reso possibile da 14 miliardi di euro stanziati per aiutare famiglie ed imprese a contrastare il caro prezzi, l’inflazione e la crisi energetica scaturita dallo scoppio della guerra in Ucraina.
Capiamo, però, quali categorie di pensionati e lavoratori si vedranno accreditare un maxi-assegno con la pensione e la quattordicesima di inizio estate.
Per quanto riguarda i pensionati, il bonus sarà erogato una volta sola direttamente dall’INPS e verrà accreditato automaticamente insieme al cedolino della pensione. Non sarà quindi necessario avanzare alcuna richiesta. Si presenterà come un rafforzamento della quattordicesima mensilità prevista per luglio.
A ricevere i 200 euro saranno coloro che possiedono un reddito annuo non superiore a 35mila euro. Per chi ha già in programma la quattordicesima, il limite del bonus sarà più ristretto.
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La maggiorazione spetta solamente a chi ha compiuto i 65 anni d’età. Requisito obbligatorio è anche l’avere un reddito che sia inferiore alla cifra pari a due volte il trattamento pensionistico minimo.
Riassumendo, dunque, potrà ricevere l’incentivo economico chi, nel corso del 2022, per un importo tra i 336 e i 655 euro, presenta un reddito inferiore a 13.663,10 euro.
Nel caso in cui venisse superata questa cifra, si riceverà un bonus parziale che diminuisce man mano che il reddito medio si alza.
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