Concorso Nespresso per Festa della mamma: se vi arriva un messaggio su Whatsapp di questo genere non apritelo, è una truffa. Ecco come sottraggono il vostro denaro
I malviventi non sanno più cosa inventarsi per spillare i risparmi a povere e ingenue vittime. Segnalazioni di tentativi di phishing o altri tipi di truffe online (e non solo) sono ormai all’ordine del giorno.
Spesso i criminali si celano dietro grafica e loghi di aziende autorevoli, in modo da far cascare più facilmente gli utenti distratti o spaventati da (inesistenti) ritorsioni. Una delle più recenti in ordine di tempo ha coinvolto addirittura l’INPS. Se vi dovesse arrivare nella casella di posta elettronica un’email con mittente l’Istituto nazionale di previdenza sociale e arrecante un allegato .zip con della documentazione da scaricare in seguito a una vostra richiesta non andata a buon fine, non vi fidate. Contiene un malware che ruberà tutti i vostri dati sensibili. Ma non è finita qui. Un’altra truffa riguarda l’azienda Nespresso.
I truffatori sfruttano ogni occasione per mettere in atto i loro piani fraudolenti. Come non approfittare dell’imminente Festa della mamma?
Un messaggio Whatsapp si sta diffondendo a macchia d’olio e molti utenti stanno cadendo in una subdola trappola, attratti dall’idea di poter fare un gradito regalo alle loro mamme. Scopriamo di cosa si tratta nello specifico.
Vi verrà recapitato un link su cui cliccare e che vi porterà a rispondere ad alcune domande di un falso quiz. Dopo aver risposto a tutti i quesiti sarete invitati a inserire i dati della vostra carta di credito per poter ricevere in regalo una Macchina da caffè Nespresso Vertuo in seguito a un versamento minimo. Ed è così che si attua concretamente la truffa, con la sottrazione illecita di dati sensibili e preziosi e il prosciugamento del conto.
Per avere contezza della falsità di questo concorso basta consultare direttamente il sito ufficiale della nota azienda. Non esiste alcuna iniziativa simile promossa dalla Nespresso per la festa della mamma. Sui social sono fioccate, purtroppo, testimonianze di coloro che sono cascati nella infida trappola.
La Nespresso ha già provveduto a segnalare l’avvenimento a chi di dovere.