La manutenzione dell’auto richiede grande cura anche per quelle componenti del nostro veicolo alle quali non pensiamo subito. Attenzione qui.
Manutenzione dell’auto, vediamo se siete preparati. Cosa c’è da fare quando portate a far controllare il vostro veicolo? Come vanno i freni? La pressione delle gomme, quanto siano eventualmente gonfie a sufficienza, se ci sono o no eventuali perdite d’olio. Ed i fanali e le varie luci? Si accendono tutte?
C’è però anche dell’altro che bisogna tenere in considerazione quando si parla di manutenzione dell’auto. Un qualcosa alla quale in pochi – fin troppo pochi – pensano. E dire che si tratta di un qualcosa che arriva ad interessare in maniera diretta la nostra salute.
A volte però si tende a chiudere un occhio su questo o quel dettaglio che riguardano la manutenzione dell’auto. E per mero risparmio economico, anche quando si tratterebbe di spendere solamente qualche decina di euro. Ma finiamo con il reputare la cosa poco importante.
Manutenzione dell’auto, guai a non controllare questo pezzo
Qual è questo dettaglio che meriterebbe invece ben più cure? Si tratta del filtro dell’aria, che se non adeguatamente pulito può finire con il riempirsi di polvere in eccesso. Polvere che però va facilmente a finire nei nostri polmoni ogni volta che accendiamo l’aria condizionata nella nostra macchina. Che sia estate oppure inverno.
Naturalmente non occorre fare chissà quali deduzioni per capire che la cosa può comportare delle conseguenze sulla salute soprattutto di anziani, bambini e di soggetti che soffrono di problematiche al sistema respiratorio.
Ogni quanto si dovrebbe procedere con la sostituzione del filtro d’aria. La media oscilla tra i 15mila ed i 20mila chilometri compiuti ogni volta. Al momento di cambiare ci ritroveremo con un pezzo incredibilmente sporto, ostruito e del quale vorremo sbarazzarci il prima possibile.
Perché pulire o sostituire il filtro dell’aria nel motore
Anziché sostituirlo però possiamo procedere noi stessi con una costante manutenzione. Questa componente, che preserva il motore dall’eccessivo accumulo di polveri, è facilmente riconoscibile per il colore chiaro, per la forma squadrata e per il materiale che va a costituirlo.
Estrarlo e pulirlo delicatamente per poi rimetterlo a posto è un qualcosa di molto semplice da portare a termine. Altrimenti potrà pensarci il nostro meccanico di fiducia, in cambio di una cifra decisamente irrisoria. Ed anche la sua sostituzione costa molto poco. Per cui la prossima volta che prendiamo l’auto non esitiamo a dare uno sguardo.
