La nuova App per i nostri amici animali che fa scalpore. Arriva da una giovane italiana e guarda alla salute e al benessere degli animali.
Nel mondo ci sono diversi problemi, che l’uomo ha creato e che l’uomo dovrebbe risolvere. Dovrebbe risolvere non per un fattore morale o di giustizia, ma perché questi problemi minano alla sopravvivenza del Pianeta Terra e quindi dell’unica nostra casa in cui poter sopravvivere.
Che lo si voglia credere o no le piante e gli animali sono organismi viventi che condividono con noi questa Terra. Ed è l’interazione vitale ed esistenziale tra tutti questi organismi che ha permesso la vita e che tutt’ora la manda avanti. Distruggere animali e vegetazione non è proprio la strategia migliore per non eliminare la nostra esistenza sul pianeta.
In questo contesto molte associazioni e privati si adoperano per contrastare gli effetti negativi dell’attività umana e ognuno nel suo piccolo può dare il suo contributo. Ad esempio, arriva una nuova app presentata da una giovane italiana, che farà felici i nostri amici animali e chi trasmette una grande solidarietà tra coloro che amano e rispettano il mondo della vita in generale.
Una giovane imprenditrice trent’enne di origini romane ha presentato a una delle più affermate piattaforme di open-innovation e venture capital del mondo la sua app che ha concorso con altre 500 in gara. Alla fine della selezione, volta ad attribuire fondi internazionali per l’investimento di innovazioni in questo settore, sono state scelte 12 aziende di tecnologia per la salute e l’agricoltura degli animali domestici.
Il progetto ha lo scopo di aiutare le startup favorendo partnership e altre interazioni e le prescelte provengono da molti paesi diversi in tutto il mondo e coprono una varietà di settori all’interno dell’ambito degli animali e dell’agricoltura.
L’App della Santoro vincitrice per l’Italia si chiama Helpet e permette di avere una vasta gamma di opzioni al proprio servizio e a quello dei nostri animali. Infatti offre la possibilità di raccogliere tutte le scadenze mediche veterinarie, i vaccini fatti e quelli da fare, di avere ricette mediche, referti delle analisi, documenti vari ma non solo. Ha anche un lato social, attraverso il quale si possono trovare negozi per animali e centri veterinari, ma si possono registrare anche i luoghi di incontro e gli amici dei nostri pet.
Altro fattore importante è la possibilità di creare una sorta di community che si sostenga a vicenda anche con avvisi importanti, come segnalare un cucciolo smarrito o la presenza di bocconi avvelenati. L’idea si potrebbe estendere anche per coloro che frequentano la montagna o altri posti naturali e che trovano animali feriti, trappole illegali o ambienti distrutti e segnalarli a chi di competenza.