Le quote dell’Irpef ridistribuite verso vari enti e associazioni. Perché non scegliere a chi donarli? Perché non sostenere chi ci aiuta?
Quote dell’imposta che tutti pagano a volte inconsapevolmente e senza sapere a chi vanno i propri soldi. Cerchiamo allora di fare un po’ di chiarezza e ricordiamo che si può scegliere a chi destinare i fondi e quindi decidere chi si vuole sostenere e chi no.
Ogni anno tutti i cittadini e in particolar modo i lavoratori italiani pagano le tasse secondo i modelli imposti dallo Stato. All’interno di queste imposte ci sono delle sezioni di cui tutti abbiamo sentito parlare di cui pochi si interessano davvero, senza sapere quindi che stanno contribuendo al sostentamento di alcune realtà economiche e politiche che magari non vorrebbero sostenere.
Affrontiamo quindi il discorso di quelle parti di imposte che lo Stato redirige verso alcuni enti. Si può scegliere a chi donarle e forse non tutti sanno che ci sono molte associazioni che aiutano il pianeta ma soprattutto gli animali che hanno davvero bisogno del vostro aiuto.
Il 5×1000 per salvare gli animali
Facciamo una prima distinzione per fare una certa chiarezza. Con queste cifre moltiplicate per 1000 lo Stato intende una parte dell’imposta Irpef che va devoluta a qualche ente. L’8×1000 riguarda le istituzioni religiose, con il 5×1000 si sostengono enti di interesse sociale e con il 2×1000 si paga a favore di un partito politico.
Importante sapere che nel caso non si specifichi a chi andranno devolute queste imposte sarà lo Stato a decidere per voi. Infatti finirà tutto nel calderone comune e poi saranno ripartiti per quelle scelte che sono andate per la maggiore. Ma se si conosce invece si può scegliere.
Ogni anno con queste donazioni alcune realtà percepiscono soldi su soldi che le aiutano ad andare avanti da anni ma che evidentemente non hanno ancora fatto quella differenza significativa, visto il mondo in cui viviamo. Ce ne sono altre, magari più piccole, che richiedono il vostro aiuto.
Le associazioni che si occupano di animali randagi, di animali da curare, animali in via di estinzione nel mondo e ovviamente del loro ambiente, sono forse le realtà più importanti per essere certi di avere un pianeta in cui vivere, ma le meno sostenute. Infatti non essendo una realtà che riporta riscontri economici nessuno ha interesse a finanziarle. Voi con il vostro 5×1000 potete farlo.
Si tratta di una tassa che pagherete comunque e visto che gli aiuti umanitari dovrebbero arrivare tramite l’8×1000 perché non pensare anche al pianeta? È possibile decidere di devolvere parte dell’imposta Irpef a enti come l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), LNDC Animal Protection, LAV, OIPA, WWF, Greenpeace e molti altri ancora. La lista completa è visionabile dai siti ufficiali dello Stato ma ci sono anche realtà più piccole che operano vicino alla vostra residenza e che aiutarle potrebbe significare migliorare la vostra città.
Proviamo a immaginare, in via del tutto ipotetica, come potrebbe essere diverso il mondo, da ogni punto di vista, sociale e politico, economico e umanitario, se associazioni con tali scopi avessero più potere e potessero prendere decisioni importanti. Pensiamoci.