Forti terremoti sono stati registrati sul pianeta Marte: una scoperta incredibile grazie alla tecnologia su cui ora verranno fatti nuovi studi.
La Terra si è creata milioni e milioni di anni fa. Ha seguito tutta una serie di trasformazioni che sono durate un periodo inimmaginabile per l’uomo e all’incirca 4 miliardi di anni fa su di essa potrebbe essere comparsa la vita come la conosciamo, e concepiamo, noi oggi.
Se durante quegli anni qualcuno avesse potuto osservare la Terra da lontano l’avrebbe vista attraversare diverse fasi climatiche e di composizione fino alla creazione delle placche tettoniche, quindi dei primordiali continenti fino alla Terra come è attualmente popolata da esseri umani.
Quindi nulla toglie che anche noi, in questi anni, potremmo stare ad assistere a cambiamenti di un pianeta che un giorno, molto lontano da noi, potrebbe evolversi e ospitare nuove forme di vita nel nostro Sistema Solare. Queste congetture, basate sul momento, nascono dalle nuove rilevazioni che sono state fatte su Marte.
I terremoti avvenuti su Marte
Si sapeva già che questa zona in particolare fosse soggetta a movimenti sismici, ma mai prima di ora erano stati rilevati picchi tanto importanti. La NASA ha posizionato un sismometro su Marte che in questo periodo ha registrato i due terremoti più potenti fino ad ora.
Uno ha riportato magnitudo 4.2 e l’altro 4.1. Si tratterebbe di movimenti tettonici appartenenti a un’enorme rete di canyon visualizzata di una porzione del pianeta che è stata chiamata Valles Marineris. Questa rappresenta una delle caratteristiche a livello geologico che maggiormente distinguevano il pianeta.
Si tratta di una zona nella quale la crosta di Marte è sprofondata in profondità a causa del sistema di faglie che la caratterizza. Viene chiamato graben e sembra essere uno dei canyon più grandi presenti nel Sistema Solare.
La trasmissione di onde sismiche potrà rivelare agli esperti informazioni importanti sulla composizione geologica del pianeta negli strati più in profondità. Non tutta la superficie di Marte è stata studiata nei dettagli a causa anche di difficoltà tecniche, ma simili scosse e movimenti delle placche tettoniche potrebbero costituire dei trampolino di lancio per acquisire nuove conoscenze ed essere partecipi di un evento straordinario di evoluzione di un pianeta.
