Detrazione fiscale fino a 80 euro: a chi spetta e come ottenerla

Sai che hai diritto a una detrazione fiscale se in casa hai un cane, un gatto o un altro animale di affezione? Si tratta del Bonus animali domestici e può arrivare fino a 80 euro. Scopri come ottenerlo

Detrazione fiscale, Bonus animali domestici 2022
Detrazione fiscale, Bonus animali domestici 2022 (Pixabay)

La Legge di Bilancio 2022 in vigore dal 1° gennaio corrente anno ha rinnovato un’agevolazione economica che sicuramente renderà felici tutti i proprietari di cani, gatti e animali di affezione in genere. Si tratta del noto Bonus animali domestici.

In realtà consiste in una vera e propria detrazione fiscale che corrisponde al 19% della spese intraprese a sostegno dei nostri piccoli amici a quattro zampe. Può raggiungere una cifra sostanziosa dato che lo scorso anno è stato incrementato il tetto massimo di spesa. Scopriamo in maniera più approfondita in cosa consiste, dunque, il Bonus animali domestici 2022, chi ne ha diritto e come fare per ottenerlo.

Detrazione Fiscale con il Bonus animali domestici 2022: chi ne può avere diritto e per quali animali è previsto

Detrazione fiscale, Bonus animali domestici 2022
Detrazione fiscale, Bonus animali domestici 2022 (Pixabay)

In sede di dichiarazione dei redditi, i padroni di cani, gatti o altri animali di affezione possono ottenere una detrazione fiscale in caso abbiano affrontato spese per cure veterinarie, acquisti di medicinali, interventi presso cliniche specializzate o analisi di laboratorio.

Sono inclusi esclusicamente:

  • animali domestici detenuti per compagnia;
  • animali detenuti legalmente perché destinati alla pratica sportiva.

Va da sè che non rientrano nella lista tutti gli animali non posseduti in maniera autorizzata secondo norma di legge, quelli destinati alle attività agricole o commerciali, all’allevamento, al consumo alimentare o alla riproduzione.

Come già detto, il bonus consiste in una detrazione fiscale del 19% valido per un tetto massimo di spesa di 550 euro. 

Importante: il bonus animali domestici è ottenibile sono nel caso in cui le spese siano effettuate con mezzi di pagamento tracciabili (carta, bancomat, versamento bancario o postale). Caso contrario, sarà necessario fornire la fattura o lo scontrino con il codice fiscale del richiedente.

Come si ottiene la detrazione fiscale? Il tutore legale del cane, gatto o altro animale di affezione deve fare richiesta in prima persona. Non esistono limiti di ISEE. Basterà presentare:

  • la relativa documentazione di iscrizione all’anagrafe canina e avvenuto inserimento del microchip per i cani;
  • per i gatti, invece, è sufficiente il microchip o la fattura dell’acquisto.

Le spese effettuate relative a questa tipologia di bonus vanno espresse in fase di compilazione del modello 730 nella sezione “Altre spese”.

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