Gli anziani vittime designate di truffatori senza scrupoli. Stiamo in guardia dalla truffa delle monetine. Di cosa si tratta?
Gli anziani sono persone fragili e indifese spesso vittime designate di truffatori senza scrupoli che escogitano ogni diavoleria possibile per raggirare e derubare chi non può difendersi. E sempre più sono i racconti e le storie tristi di raggiri fatti ai danni di persone anziane che si fidano con infantile ingenuità. Ed è sempre da considerarsi criminale chi approfitta del candore dei più deboli e dei più sprovveduti. Il periodo storico denuncia un’escalation, soprattutto nei grandi centri urbani, dove la rete sociale di protezione viene indebolita dall’anonimato e dal silenzio assordante.
Le forze dell’ordine, le politiche sociali del governo e le amministrazioni comunali si prodigano per individuare quali siano le tecniche più utilizzate dai ladri e cercano di insegnare a difendersi dalle truffe. Tutelare le vittime anziane attraverso la prevenzione il racconto e la necessità di non fidarsi degli sconosciuti. Anche perchè le vittime subiscono, oltre al danno economico, un trauma psicologico dovuto spesso all’invasione del proprio spazio personale e il conseguente senso di colpa per aver subito il raggiro.
La truffa delle monetine: il caso
Il caso segnalato dalle cronache è quello di Gabriella una anziana signora di 75 anni di Novoli in provincia di Firenze. L’ignara signora aveva appena terminato di fare la spesa e si trovava all’interno del parcheggio del supermercato Conad in via Pistoiese. Dopo aver risposto la spesa nel portabagagli e poco prima di salire in macchina uno sconosciuto lascia cadere alcune monetine all’esterno della sua auto. La distrazione è fatale e impedisce alla signora di accorgersi in tempo che un complice, di nascosto, aveva aperto la portiera del passeggero e si era impadronito della sua borsa dileguandosi all’istante.
La realizzazione di quanto avvenuto la getta nello sconforto e nonostante l‘immediata corsa in banca per bloccare le carte il peggio si è già materializzato. I malviventi infatti avevano già prelevato circa 2mila euro dal conto. Probabilmente alla cassa del supermercato vi era stato un avvicinamento volto a carpire le cifre del PIN della carta della povera signora.
Le forze dell’ordine si sono presi cura della signora confortandola da un lato e agendo tempestivamente dall’altro. I tre ladri sono stati infatti arrestati in flagranza di reato. Sono stati beccati mentre tentavano l’ennesimo raggiro di un altra persona anziana con le stesse modalità all’interno di un altro parcheggio a Calenzano, paese poco distante. Gli arrestati, tre cittadini peruviani, sono stati identificati: Richard Alexander tello Zorogastua (31 anni), Andres Linares Fernandes (28 anni, MiSael Agustin De La Colina Palomino (29 anni).