Rischio Salmonella, il Ministero della Salute ha realizzato un nuovo richiamo dei prodotti Kinder e di altri marchi
Poco prima di Pasqua la nota azienda di dolciumi Kinder è stata travolta da presunti casi di salmonella tanto che alcuni prodotti sono stati oggetti di richiamo alimentare e ritirati dagli scaffali. Kinder Sorpresa T6 “Pulcini”, il Kinder Sorpresa Maxi 100g “Puffi” e “Miraculous” i prodotti interessati: qui i lotti che sono stai convolti.
È dunque opportuno verificare sul singolo ovetto a quale lotto appartiene il prodotto che si ha in casa. Se dovesse rientrare in questi, nessun panico. La L è la lettera iniziale del Lotto seguita da altre lettere e numeri, nel caso specifico da RZ – LZ – R03 – L03: questi i prodotti che non vanno consumati.
Se ciò che abbiamo comprato rientra in questa lista, bisogna contattare il Servizio Consumatori al numero verde 800 90 96 90.
I Kinder GranSorpresa sarebbero rimasti fuori dalla selezione perché prodotti tutti ad Alba, in provincia di Cuneo mentre quelli dove sono sorti problemi riguardano lo stabilimento ad Arlon. Oltre ai suddetti prodotti sono entrati nella lista degli attenzionati le confezioni da 46 e 125 g di Kinder Schoko-Bons, realizzati sempre in Belgio, con scadenza compresa tra il 28/05/2022 e il 19/08/2022.
L’EFSA, Autorità per la sicurezza Alimentare Europea, è intervenuta per rilasciare delle dichiarazioni in merito alla questione più che delicata.
È stato spiegato che in maniera insolita la percentuale è alta tra i bambini che hanno meno di 10 anni, ricoverati in ospedale con dissenteria. Interviste ai pazienti ed esami epidemiologici è stata individuato il cioccolato come via dell’infezione.
Salmonella, nuovo richiamo del Ministero
Per “rischio microbiologico” lo scorso 22 aprile il Ministero della Salute ha diffuso altri richiami con la presenza della salmonella che viene definita “possibile” su altri prodotti della Ferrero come Kinder Happy Moments Minimix, la confezione da 162 grammi, e Peluche coniglio Maxi Mix contenente Kinder Schoko Bons, confezione da 133 gr. Anche in questo caso si tratta di prodottu realizzati ad Arlon.
Il dicastero ha segnalato il rischio anche in alcune uova di Pasqua del marchio Loving. In particolare si tratta di lotti senza lattosio prodotti da Gfm Oliviero f.lli srl nella sede di Monteforte Irpino. Potrebbe esserci latto-derivanti nel prodotto, non dichiarati in etichetta.
