News McDonald’s Italia, ci sono ottime notizie per l’azienda della ristorazione veloce nel nostro Paese. E ne beneficiano in migliaia.
McDonald’s in Italia è in espansione e lo attestano i recenti annunci atti a trovare delle nuove posizioni lavorative per diversi suoi fast food e punti di ristoro presenti sul territorio. Anche il fatturato della multinazionale colorata di giallo e rosso è in salita, con un segno + importante, pari ad un incremento del 37% rispetto al 2020.
Ed i fatturati di McDonald’s in Italia rispetto anche al 2019 sono in ulteriore crescita. In quanto ad assunzioni poi si registrano 5mila nuove assunzioni ed altri 60 ristoranti aperti, ad oggi. Per quello che è un ruolo importante nell’ambito dell’economia italiana.
Pur non trattandosi certo del lavoro dei sogni, quello di farsi le ossa in un fast food come quelli che McDonald’s in Italia ha aperto da decenni, rappresenta un modo per trovare un impiego senza soddisfare il più delle volte particolari requisiti specifici. Per molte categorie sociali si tratta di un ottimo compromesso.
McDonald’s in Italia, quanti sono i ristoranti ed i lavoratori ad oggi
E nonostante siano sempre in auge le polemiche che riguardano il cibo offerto, la multinazionale fa del suo meglio per lavorare adottando politiche ecosostenibili ed impiego di ingredienti italiani.
Sapete quanti sono i punti di ristoro di McDonald’s nel nostro Paese? Ben 640, per quella che è una diffusione equamente distribuita in tutta Italia. E che, come detto, contribuisce ogni anno a creare dei nuovi posti di lavoro.
In merito agli annunci pubblicati nelle scorse settimane, l’obiettivo è di dare una occupazione – sia fissa che con contratto a tempo ma con possibilità di stabilizzazione – ad almeno 12mila persone da assumere entro il 2025, assieme ad altre 200 aperture.
La forza lavoro totale della multinazionale in casa nostra è invece di circa 27mila lavoratori, con la maggior parte di loro (il 62% circa, n.d.r.) donne. Ed a loro volta la metà è posta in posizioni manageriali. Invece il 55% in generale ha una età inferiore ai 29 anni, mentre il 15% è rappresentato da lavoratori originari dell’estero. Segno che McDonald’s ha a cuore la inclusività.