Ci sono 3 domande da porsi prima di ogni acquisto. Domande che possono farvi risparmiare e assumere un atteggiamento diverso difronte alla vita.
Che sia un periodo di crisi o di risparmio poco importa. Ci sono delle condizioni nelle quali alcune persone sono spinte ad acquistare. Certo, se ci si trova anche in un periodo di crisi economica lo shopping compulsivo di certo non aiuta, ma non è un aspetto positivo neanche in una vita finanziariamente stabile.
Per poter vivere in modo tranquillo dal punto di vista economico sarebbe opportuno eliminare tutti quei comportamenti che portano a sperperare le proprie entrate. Se ci si ferma un attimo a valutare le proprie abitudini, il proprio stile di vita e quei vizi ai quali sembra che proprio non si riesce a fare a meno ci si potrebbe rendere conto di quanto in realtà si potrebbe arrivare a risparmiare ogni mese.
Un buon metodo per iniziare a pensarci ma anche per frenare il momento dell’acquisto inutile è quello di porsi 3 domande fondamentali. Sarebbe opportuno porsele ogni volta che si decide di acquistare qualcosa o che si vuole intraprendere un qualunque impegno economico, ma a volte ci si dimentica di ragionare in modo approfondito e logico.
Le 3 domande chiave prima di un acquisto
Quando vedete qualcosa su un sito di vendita e state per cliccare su “acquista” o quando passate davanti a un negozio ed entrate per comprare quello visto in vetrina o quando decidete di iscrivervi a qualche corso per sport o hobby, provate a porvi prima queste domande.
Ne ho davvero bisogno? Desidero davvero questo oggetto oppure già so che finirà insieme a tutti gli altri impolverati e mai utilizzati? Molte volte si acquista perché vittime della strategia marketing e della tristezza o noia in quel momento. Provate a distrarvi e a reagire, se ancora pensate a quell’oggetto allora potete riprenderlo in considerazione e passare alla seconda domanda.
Posso permettermelo? Togliersi qualche sfizio anche di oggetti inutili non è un grave problema, sempre che possiate permettervelo. Questo significa valutare quanto la perdita di quella somma andrà a gravare sulle vostre finanze.
Mi tornerà utile? Questa è una domanda molto importante, non solo perché è quella decisiva ma anche perché è quella che vi farà rendere conto del vostro investimento. Si investe sempre per avere qualcosa indietro, che sia un piacere emotivo, sentimentale o materiale. Ogni acquisto prevede una perdita e quindi dovrà fornirvi di qualcosa di migliore.
Se così non è non perdete il vostro tempo e le vostre finanze con oggetti e situazioni che non vi renderanno felici e che il loro unico scopo è quello di un’illusione temporanea.