Ristrutturare o comprare un nuovo appartamento? Questo è un vero dilemma. Facciamo chiarezza su cosa conviene davvero.
Cerchiamo di capire se conviene di più ristrutturare o acquistare un nuovo appartamento. Con l’opportunità di detrarre dalle tasse 96mila euro comprando un immobile antisismico, non è affatto stupido porsi delle domande.
Acquistare un appartamento così come ristrutturarne uno inabitabile non è facile. Per l’acquisto, ci troviamo a dover combattere con le banche e i requisiti necessari a farci approvare un mutuo, per la ristrutturazione ci troviamo invece davanti ai problemi legati al cantiere, compresi gli aumenti dei prezzi dei materiali e della manodopera a causa dell’inflazione.
Qui nasce il dubbio su quale situazione convenga maggiormente. Analizziamole entrambe più nei dettagli per poter trarre una conclusione.
Per chiunque scegliesse l’opzione di rimettere a nuovo l’immobile di famiglia, lo Stato ha messo a disposizione il Bonus Casa: consiste nella detrazione del 50% delle spese sostenute per l’edilizia (pavimenti, tramezzi, intonaci ecc) e del 65% per le spese relative al risparmio energetico (caldaia, impianti radianti, radiatori ecc).
Grazie a quest’agevolazione economica, se la cessione fiscale viene approvata, l’investimento da affrontare è limitato.
Tra gli aspetti negativi di questa scelta c’è il fatto che al di là della spesa affrontata per la ristrutturazione, l’immobile resta comunque vecchio, sia dal punto di vista di protezione in caso di attività sismica sia per quanto riguarda l’efficienza energetica, l’isolamento acustico e quello termico.
Ancora, un immobile più datato necessiterà di manutenzione costante.
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Acquistare un nuovo appartamento, ovviamente, richiede un maggior impegno economico.
C’è da considerare, però, che se l’immobile è costruito laddove è stata messa in atto una demolizione e ricostruzione di un fabbricato, con l’aumento di minimo due classi sismiche e se la costruzione è avvenuta tramite il lavoro di un’impresa di costruzioni che si fa carico anche dell’impegno della vendita dell’immobile, ad ogni acquirente spetta uno sconto sull’acquisto di 96.000 euro (Sismabonus-acquisti).
Quindi, comprare un appartamento già pronto riduce rischi e offre più garanzie sulla qualità dell’immobile.
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Il Sismabonus-acquisti è un’agevolazione economica che incoraggia l’acquisto di unità immobiliari costruite in seguito a demolizione e ricostruzione di attività preesistenti. Viene attuato in zone che rientrano nella classifica di quelle a rischio sismico 1, 2 e 3 e ammonta al 110% del prezzo dell’immobile entro i 96.000 euro se l’acquisto avviene non oltre il 30 giugno 2022 e all’85% entro i 96.000 euro nel caso di aggiunta di due classi sismiche dopo il 30 giugno 2022 non oltre il 31 dicembre 2024.