Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato le indicazioni per poter inoltrare la domanda relativa al cosiddetto bonus investimenti 4.0.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha finalmente pubblicato le linee guida per poter presentare la domanda relativa al bonus investimenti 4.0. Un bando rivolto alle piccole e medie imprese che potranno usufruire di fondi cospicui per implementare il loro comparto digitale e puntare sul risparmio energetico. Lo scopo è quello di invogliare le imprese a sviluppare piani di investimento che abbraccino la nuova idea di sostenibilità.
Bonus investimenti 4.0: come presentare domanda: tutto quello che c’è da sapere
Un plafond molto ampio quello messo a disposizione per il cosiddetto Bonus investimenti 4.0. Si parla di 250 milioni di euro per il Centro-Nord e 428 milioni per il Mezzogiorno. Una grande opportunità che le PMI – a cui è rivolto il bando- di certo non si lasceranno sfuggire.
Il Mise ha pubblicato sul proprio sito le linee guida a mezzo delle quali vengono spiegate le modalità con cui presentare domanda. Ma prima di parlare di questo è necessario comprendere la finalità dell’agevolazione. Il bando mira a incentivare le imprese ad attuare la tanto anelata transizione al digitale auspicata da tempo.
Ciò premesso, è facile intuire che le aziende dovranno presentare un piano che preveda appunto la realizzazione dell’obbiettivo primario per cui la misura è stata pensata. Si parla di piani di investimento che dovranno rispettare l’ambiente e soprattutto puntare alla digitalizzazione, ma che soprattutto siano coerenti con il piano Transizione 4.0 dell’Ue. Cardini sono la dedizione all’economia circolare e soprattutto la sostenibilità energetica delle Imprese.
Ma quali sono i bene ammessi all’agevolazione? A rientrare macchinari utili all’attività di imprese, opere di ristrutturazione nel massimo del 40% dei costi ammissibili. Ed ancora software e certificazioni ambientali.
I soggetti che possono proporre domanda sono le PMI che al momento dell’inoltro dell’istanza siano iscritte alla Camera di Commercio e soprattutto che non siano coinvolte in procedimenti di liquidazione o fallimento.
La domanda potrà essere presentata solo in via telematica avvalendosi del portale di Invitalia. A partire dalle ore 10.00 del 4 maggio 2022 si potrà procedere con la compilazione della domanda, mentre a partire dalle ore 10.00 del 18 maggio 2022 si procederà con l’inoltro effettivo.